Vivere e lavorare a Las Vegas: Rita vive in Nevada con la famiglia

Las Vegas è uno dei posti più famosi del mondo. Ovviamente per i suoi casinò, ma anche per la vita mondana che i tantissimi turisti cercano di vivere quando si recano nella città più grande del Nevada. Las Vegas è abitata da più di 2 milioni di persone ed anche da diversi italiani. Oggi ho intervistato Rita che ci racconta un po’ di come si vive lì.

VIVERE A LAS VEGAS: INTERVISTA A RITA

1) Ciao Rita, grazie per aver accettato l’intervista, raccontaci un po’ delle tue origini…

Ciao, mi chiamo Rita Valeriani e sono nata in New Jersey da genitori italiani. La mia famiglia si trasferì in Italia in provincia di Caserta quando ero bambina. Ho frequentato Scienze Motorie a Napoli e dopo essermi sposata ho vissuto sette anni a Villafranca di Verona, dove è anche nata mia figlia.

2) So che sei cittadina americana, ma perché hai scelto proprio Las Vegas?

Abbiamo scelto di trasferirci a Las Vegas soprattutto per il clima e per le opportunità lavorative che offre.

3) Qual è il costo della vita a Las Vegas? Affitto, utenze, etc…

Il costo della vita è contenuto rispetto ad altre città degli Stati Uniti, come anche le tasse su un immobile. Per l’affitto o l’acquisto di una casa il costo varia in relazione all’area in cui si sceglie di vivere; nord Las Vegas più economico, sud-est e ovest Las Vegas i costi sono un po’ più elevati.
Il costo delle utenze è decente, a parte l’elettricità, giacché l’aria condizionata va a go-go nel periodo estivo.

4) Quanto costa la sanità? Esiste anche quella pubblica?

La sanità, come nel resto degli Stati Uniti, ha costi elevati in base all’età (una persona oltre i cinquanta, lavoratore autonomo, può pagare anche $500 mensili per una copertura sanitaria).
Di solito la copertura sanitaria viene offerta da un datore di lavoro, più grande è la compagnia e minore sarà il costo dell’assicurazione.
Lavori governativi offrono poi un’ottima assicurazione sulla salute, bisogna quindi scegliere ponderatamente cosa si vuole dalla propria vita. La sanità pubblica esiste ma è offerta in base al reddito annuo (se hai la sanità pubblica vuol dire però che sei “povero”).

5) Se un italiano volesse andare a lavorare a Las Vegas, come potrebbe fare?

Trasferirsi  negli Stati Uniti non è più facile come un tempo, io sono stata fortunata essendo nata in USA. Occorre un visto di lavoro, oppure partecipare alla lotteria per ottenere la Green Card (permesso di lavoro permanente), o sposare un americano/a. Ciò che consiglierei sarebbe di venire qui in USA con un visto da turista (che è valido per 90 giorni) e cercare di conoscere italiani residenti a Las Vegas per avere un reale approccio con la realtà.

6) Quali sono a tuo parere gli aspetti positivi e negativi in confronto all’Italia?

Las Vegas offre una vastità di lavori spesso inesistenti in Europa.
La buona volontà in America è sempre ben ricompensata.
L’unico aspetto negativo potrebbe essere, a mio parere, il sistema sanitario che andrebbe assolutamente modificato.

Grazie Rita per averci dedicato il tuo tempo, ti auguro buona fortuna e una buona vita! A presto!