Vivere a Los Cristianos: ‘Sono stufo, torno a casa’

Tantissime volte abbiamo sentito parlare di Tenerife e di Los Cristianos, quasi sempre bene. Questa volta vi voglio riportare l’email di un nostro lettore che viveva nel piccolo comune di Tenerife Sud ed è tornato in Italia.

Vivere a Los Cristianos, Francesco è tornato in Italia

“Buongiorno,

Vi scrivo da Reggio Emilia, ora. Si perché fino a un paio di mesi fa abitavo a Los Cristianos, centro. Pagavo un sacco di soldi al mese per avere una casa di ex pescatori piena di umidità. Gli hotel che si vedono in questa zona fanno sembrare la località bellissima e piena di belle case, in realtà le abitazioni per i NON turisti sono veramente scarse. Per avere un appartamento decente ormai bisogna spendere più di 1.000 euro al mese! Io ero andato a Tenerife nel 2016 per fare una vita migliore rispetto a quella italiana ma, nonostante tutti i problemi che ci sono in Italia, è meglio restare a casa propria. Scarafaggi e turisti maleducati a ogni ora del giorno, io ero partito solo sperando di farmi delle amicizie ma in realtà mi sono reso conto che le persone che incontri al massimo riesci a legarci per prendere un caffè ogni tanto. E’ un via vai di persone ogni mese, chi hai incontrato il mese scorso capace che già si è spostato. Un posto molto movimentato ma allo stesso tempo povero, fatto a misura di turista e niente più.

A Reggio Emilia ora non sto benissimo ma quanto meno ho i miei amici e la mia famiglia, meglio che star da soli all’estero.

Un abbraccio

Francesco”