Svizzera, Giovanni ha trovato lavoro: ‘Tutto un altro mondo’

Un’altra bella storia direttamente dalla Svizzera. Giovanni ha compilato il nostro modulo di RACCONTA LA TUA STORIA e così ci ha inviato la sua testimonianza. La Svizzera è una delle nazioni più ricche del mondo e con la qualità della vita tra le migliori in assoluto. Giovanni è riuscito a inserirsi in questo contesto e ce lo ha voluto raccontare.

Il lavoro di Giovanni in Svizzera

Perché ti sei trasferito/a? Raccontaci il tuo inizio

Ho conosciuto Riccardo tramite i suoi video e mi sono fatto coraggio a raccontare pubblicamente la mia storia. Mi chiamo Marco, ho 41 anni e in Italia ero disoccupato. Precisamente abitavo nella periferia di Milano, ma da un anno lavoro in Svizzera grazie a un amico che mi ha presentato la mia attuale azienda.

Come sono stati i primi mesi all’estero?

Non potrebbero essere stati più semplici, certamente sono stato fortunato grazie alla mia conoscenza che mi ha dato un alloggio gratuito. Il mio amico mi ha presentato una persona dell’azienda con il quale ho fatto un colloquio di lavoro (in italiano) e poi sono stato assunto. Non mi hanno fatto nessun contratto scritto per iniziare a lavorare, abbiamo fatto un accordo verbale (si usa anche così inizialmente).

Qual’è il costo della vita?

Inutile parlarne, il costo della vita è alto ma è tutto rapportato. Io sono un operaio in un industria tessile e lavoro in un paesino del Canton Ticino. Lo stipendio non è molto alto come si possa credere, prendo sui 3.000 franchi al mese pago poco di affitto perché vivo in una stanza che mi ha dato il mio amico. I supermercati sono molto cari paragonati ai nostri, però io passo sempre il confine per andare a fare la spesa (vado vicino Como).

Quali sono le principali differenze con l’Italia?

Civiltà urbana nettamente superiore alla nostra, strade senza buche e pulite. Un divario enorme quando si passa dalla Lombardia alla Svizzera in merito alle strade, da una parte strade dissestate e erbaccia ovunque e pochi metri tutto pulito e ordinato. E’ tutto un altro mondo.

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