Categories: AFFARIGIOVANISPAGNA

Spagna: sistema fiscale spagnolo, quante tasse si pagano

Tutti i residenti in Spagna devono pagare tasse sul reddito. In questo articolo trovate informazioni relative al sistema fiscale spagnolo.

Se siete stati residenti in Spagna per più di 183 giorni in un anno, siete considerati come residenti fiscali e dovrete pagare le imposte sul reddito nel paese. Per evitare una doppia tassazione, la Spagna ha firmato una convenzione con vari paesi. L’elenco si trova nel sito internet dell’Agenzia Tributaria.
In Spagna sono considerati residenti fiscali tutti coloro che esercitano una professione e percepiscono un salario.
Dato che la Spagna è composta da 17 comunità autonome, le aliquote fiscali possono variare da una regione all’altra.

Imposta sul reddito

L’imposta sul reddito, in Spagna, viene di solito prelevata alla fonte ad un tasso che va dal 24.75% al 52% ed include la quota dell’assistenza sociale.
Ogni contribuente è tenuto a compilare una dichiarazione d’imposta da spedire prima del 30 giugno.
Detrazioni e deduzioni sono possibili secondo le situazioni personali (numero di figli a carico) o professionali (deduzione delle spese di trasferta ecc).

Lavoratori autonomi

I lavoratori autonomi sono responsabili del versamento dell’imposta sul reddito e dei propri contributi assicurativi.
In questi casi è consigliabile farsi aiutare da un commercialista o un consulente fiscale.
Le tasse variano dal 18% al 43%, a seconda dello stipendio percepito.

Altre tasse

I non residenti in Spagna devono ugualmente pagare imposte sui beni immobili (IVA al 7% sull’acquisto di  un bene immobile nuovo, per esempio), sul patrimonio, sui guadagni e le tasse applicabili alla successione.
In ogni caso si dovrà presentare il numero N.I.E.  (o N.I.F. se non siete residenti) ogni qualvolta dovrete mettervi in contatto con gli uffici delle imposte spagnoli.

IVA

In Spagna, l’imposta sul valore aggiunto (IVA), o Impuesto sobre el Valor Añadido (IVA), viene detratta in percentuali diverse:

• 21% su prodotti e servizi non essenziali
• 10% per cure dentistiche, oculistiche, beni alimentari
• 4% sugli articoli di base come latte, pane, formaggio, frutta e verdura, cereali e uova.

Alle Canarie non si applica l’IVA ma una tassa locale conosciuta come Impuesto generale Indirecto de Canarias (IGIC) del 7 %.

 

Indirizzi utili:

Agencia Tributaria – Sito generale www.agenciatributaria.es
Agencia Tributaria – Informazioni per i non residenti www.agenciatributaria.es

Redazione

Sono il fondatore del sito web e da sempre sono interessato agli italiani che emigrano all'estero per cercare fortuna. Così, nel 2016, ho avviato questo portale per permettere a tutti di raccontare le loro esperienze e fornire informazioni a chi vuole emigrare.

Recent Posts

Organizzare una trasferta per Parigi, ecco cosa c’è da sapere

Parigi è una meta ambita dai turisti di tutto il mondo, in qualsiasi periodo dell'anno.…

1 year ago

Vivere in Polonia, costo della vita e lavoro

Qual è il primo vantaggio del vivere in Polonia? Indubbiamente il costo della vita, irrisorio…

1 year ago

Vivere a Cipro, clima caldo e soleggiato quasi tutto l’anno

Se il vostro sogno è andare a vivere su un’isola, Cipro potrebbe fare al caso…

1 year ago

Vivere in Bulgaria, costo della vita nella penisola balcanica

Andare a vivere in Bulgaria è senza dubbio una scelta vincente per abbattere il problema…

1 year ago

Vivere in Belgio: informazioni, trasporti e lavoro

Forse state pensando di andare a vivere in Belgio. Cominciamo col dire che è complicato fare…

1 year ago

Vivere in Austria, aspetti positivi e negativi

State valutando di andare a vivere in Austria? Ecco cosa dovreste sapere: fra gli aspetti…

1 year ago