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Monaco, Germania: consigli prima di trasferirsi e lavorare in Baviera

Monaco, è una città extracircondariale della Germania meridionale, capitale della Baviera. Situata sulle rive del fiume Isar, dopo Berlino ed Amburgo è la terza città tedesca per numero di abitanti, con una popolazione di circa 1.498.000 nel comune (a giugno 2015) e di circa 2,7 milioni nell’area metropolitana.

 

La situazione lavorativa a Monaco è sicuramente migliore rispetto a quella in Italia e comprendo quindi il vostro desiderio e, forse in maniera maggiore, la vostra necessità di trasferirsi. Ma che profilo lavorativo potete offrire? Cosa potete offrire alla Germania nel mondo del lavoro?

Anche qui c’è concorrenza e la conoscenza del tedesco è ben vista anche se non espressamente richiesta.

CERCARE CASA :

Trovare casa a Monaco è pressoché impossibile, è una metropoli che negli ultimi anni è stata invasa dall’arrivo di centinaia di migliaia di europei, e di profughi proprio nell’ultimo anno.

Le case libere sono oggetto di battaglie tra gli interessati a colpi di garanzie, buste paga, questionari e interrogatori da parte dei proprietari sulla vita dell’inquilino.

Il consiglio è questo: rassegnatevi a passare per un’agenzia immobiliare che, al prezzo di 2,38 mensilità, cercherà di aiutarvi. Considerate poi che i proprietari chiedono 2 o 3 mensilità come caparra, in anticipo (un po come da noi). Ipotizzando quindi un affitto di 700€, dovrete sborsare 3700€ circa appena messo un piede in casa o appena prima.

Non cercate casa solo a Monaco, ma anche nei paesini immediatamente attigui: mappa della metro alla mano, cercate in periferia: Dachau, Pasing, Unterschleissheim, Garching sono solo alcuni dei paesi in cui sarà leggermente più facile trovare casa.

 

INTEGRARSI

A Monaco, come in tutta la Germania bisogna integrarsi. Non arrivate in città pensando all’italiana, ne pagherete presto le conseguenze. La Germania è una meta ambita proprio perché funziona e le regole vengono fatte rispettare. Faccio un esempio: nei parchi giochi per bambini che trovate nelle piazze pubbliche è vietato fumare anche se sono all’aperto. Se per caso vi troverete a passeggiare nel parco e vi accendete una sigarette e vi beccano non vi lamentate piantando scuse che siete all’aperto. Paese che vai, usanze che trovi.

Altrimenti quando arrivano da noi i centro/nord africani che urinano e defecano in strada (da loro si può fare evidentemente), puzzano perché è loro usanza non lavarsi spesso o magari sputano in faccia alle donne senza velo (musulmani osservanti) non vi lamentate, altrimenti è solo ipocrisia.

 

Redazione

Sono il fondatore del sito web e da sempre sono interessato agli italiani che emigrano all'estero per cercare fortuna. Così, nel 2016, ho avviato questo portale per permettere a tutti di raccontare le loro esperienze e fornire informazioni a chi vuole emigrare.

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