Lussemburgo: vivere e lavorare tra vantaggi non solo fiscali

Tutto quello che c’è da sapere per trasferirsi per vivere o lavorare in un Paese che agevola la crescita personale. Lussemburgo




E’ uno fra i più importanti centri economico-finanziari di tutta l’Europa con un tasso di disoccupazione fra i più bassi. Stiamo parlando del Lussemburgo, meta preferita per chi vuole creare una società offshore e per chi vuole vivere e lavorare in un paese con una qualità della vita elevata. Ecco quindi tutti i vantaggi fiscali e di vita se si volesse vivere e lavorare in Lussemburgo.

Vivere e lavorare: i vantaggi dell’alta qualità della vita e del lavoro

Vivere in Lussemburgo significa vivere in uno stato di diritto e che, come detto, favorisce uno stile di vita qualitativamente elevato. Più del 40% della popolazione è composto da immigrati che hanno deciso di cambiare tutto e spostarsi in Lussemburgo: il risultato è una miscela di etnie e culture diverse mescolate fra loro. Nel piccolo Paese vivono circa 500000 persone, di cui circa 100000 a Lussemburgo città, il principale centro di tutto lo Stato. Per integrarsi al meglio nel mondo del lavoro una condizione molto importante è quella di conoscere le lingue. Il Lussemburgo, infatti, favorisce la pluralità di comunicazione linguistica e, pertanto, per lavorare al meglio è necessario conoscere almeno il francese e l’inglese. La lingua locale è il lëtzebuergesch.

Vivere e lavorare: i vantaggi fiscali

Il Lussemburgo è la meta preferita per chi vuole aprire una società a bassa tassazione Tuttavia questa pratica, negli ultimi anni, ha subìto qualche rallentamento a causa dei controlli dello Stato italiano volti ad individuare le eventuali elusioni fiscali di cittadini italiani che hanno aperto società in questo piccolo paese. Da un punto di vista delle tasse i vantaggi fiscali sono comunque molteplici: la tassazione non è bassa, ma il tutto è commisurato allo stipendio percepito lavorando.

In poche parole vivere e lavorare li significa avere la possibilità di intraprendere qualunque tipo di attività (sia autonoma sia alle dipendenze altrui) vivendo bene e con uno stipendio commisurato alla vita lussemburghese. E dopo 5 anni è possibile ottenere il permesso di risiedere permanentemente nel paese.

 

 

FONTE

Redazione

Sono il fondatore del sito web e da sempre sono interessato agli italiani che emigrano all'estero per cercare fortuna. Così, nel 2016, ho avviato questo portale per permettere a tutti di raccontare le loro esperienze e fornire informazioni a chi vuole emigrare.

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