Lugano, Svizzera: tasse sul lavoro e costo della vita

Lugano: tenete sempre presente che, in fase di colloquio, lo stipendio va sempre discusso “lordo”. Immaginate quindi la cifra che volete richiedere e aggiungete almeno 1000 CHF (che andranno in tasse). Le tasse vanno pagate diversamente a seconda del permesso di lavoro. C’è chi le versa “alla fonte”, ovvero detratte direttamente dallo stipendio (ecco perché si deve ragionare sul lordo) o chi le versa con dichiarazione dei redditi (in tal caso è bene accantonare 1000 CHF circa per mese di lavoro). In Svizzera non esiste il TFR ma l’indennità di fine rapporto va a finire in un conto assicurato che si può ritirare con la pensione. Prima solo in casi speciali.

Si può aprire un conto in Svizzera (conto deposito) se hai un lavoro là. Anzi, è obbligatorio. Lo stipendio non può essere versato da un’azienda in un conto fuori dalla Svizzera. Io mi appoggiavo alla Raiffeisen, dove i costi annuali erano bassi e il servizio molto buono.

Trovare lavoro in Svizzera è spesso un gatto che si mangia la coda; per trovare lavoro devi avere un permesso valido… e per avere un permesso valido è necessario avere un lavoro. Solitamente in Svizzera la ricerca di personale avviene tramite agenzie che si occupano proprio di questo.

La spesa conviene farla in Italia, se si tratta di grosse spese rientrate in Svizzera e sotto i 500€ vi daranno lo storno della spropositata iva italiana! Direi che sotto i 2800 chf netti inizia a diventare dura la vita. I contratti di lavoro sono a tempo indeterminato, ma questo può esssere sciolto in qualsiasi momento, diciamo che il vero giro di boa sarebbe trascorrere un anno intero a lavorare in modo da ricevere in caso di licenziamento l’indennità di disoccupazione per 18 mesi all’80% del guadagno del lavoro precedente.

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