Ibiza, Spagna: come lavorare e vivere nell’isola anche d’inverno

Ibiza in inverno si svuota del turismo di massa che la rendeva rovente e affollata e di lei resta solo un’isola un po’ desolata ma molto affascinante; abitata dalle persone del posto e dagli espatriati.

Ibiza in inverno è una sfida! Da metà ottobre molti ristoranti, locali e discoteche iniziano a chiudere, i voli diretti vengono cancellati, la gente che lavorava qui per la stagione se ne va. Così inizia l’inverno, la vera vita isolana.

Vivere a Ibiza in inverno è inventarsi le giornate! Che con figli non è molto difficile, ma proprio perché la vita con i bambini per certi versi è alienante, in alcuni momenti, vi sentirete un po’ persi.

Se in una grande città, come Roma o Milano, sei bombardato da inviti/eventi/cose da fare e da vedere, a Ibiza, invece, devi cercare, scoprire e inventarti le giornate. E’ un procedimento inverso che sovverte lo stile di vita classico. E forse è anche più sano e creativo. O forse solo differente.

Economia ad Ibiza

Si può affermare che quasi il 90% dell’economia delle Isole Baleari si fondi sul turismo. Le Isole Baleari sono considerate dagli spagnoli il Paradiso in Terra e rappresentano anche una delle mete turistiche favorite degli italiani. Un ritmo di vita lento e rilassante, il sole, il mare ed una movida che ripropone gli stili e le atmosfere del Belpaese, hanno fatto sì che la maggior parte dei club annoverino almeno un italiano tra i proprietari.

La vita inizia ad Aprile e finisce ad Ottobre, mentre nei restanti mesi Ibiza torna ad essere abitata principalmente dai pescatori e dagli abitanti nativi del posto; tanto che anche la maggior parte degli italiani (quelli che hanno aperto delle attività in loco) non vivono tutti e 12 i mesi sull’isola.

Documenti

Come per la Spagna serve il NIE, cioè il codice identificativo che viene registrato dalla Polizia. Senza il quale non potete mettervi in regola al lavoro, aprirvi un conto corrente bancario o intestarvi una sim spagnola. Va richiesto con la consegna dei propri documenti presso la Policia Nacional. Vi verrà rilasciato o immediatamente il giorno dell’appuntamento oppure dopo pochi giorni dallo stesso.

Lavoro

I lavori che è più facile trovare sono quelli di cameriere, cuoco, barman, PR nelle discoteche. Gli stipendi nel settore turistico vanno dagli 800 ai 1500 Euro netti al mese, che salgono, anche di molto, se si lavora in strutture di lusso. In più vanno considerate le mance che sono numerose in questi luoghi. Anche i lavoratori stagionali per la legislazione spagnola maturano il diritto alla liquidazione delle ferie ed al corrispettivo del nostro TFR. Il costo della vita è più alto che nel resto della Spagna e, specie nelle zone molto turistiche, più elevato anche dell’Italia.