Costa Rica: intervista a Simone Ceccarelli tratta da mollotutto.info.
Simone si è trasferito in Costa Rica realizzando un sogno, quello di lasciare l’Italia e di trasferirsi in un paradiso tropicale. Attualmente gestisce un impresa edile e compravendita di terreni ma aiuta anche gli italiani che hanno deciso di fare del Costa Rica la loro prossima casa.
Ciao Simone, raccontaci un po’ di te… di dove sei e cosa facevi quando eri in Italia?
Salve sono Simone di 44 anni, originario di Carrara dove gestivo l’impresa commerciale familiare come responsabile degli acquisti ed export, e trascorrevo la maggior parte del tempo lavorativo chiuso in ufficio.
Quando e perché è arrivata la voglia o la necessità di lasciare l’Italia?
Era un sogno maturato già da moltissimi anni, quando potevo viaggiavo sopratutto nelle zone tropicali di vari paesi per conoscere una realtá diversa da quella che poteva offrirmi l’Italia ed ampliare le mie conoscenze.
Perché hai scelto proprio il Costa Rica e in quale località vivi?
Dopo aver visitato vari luoghi, il Costa Rica mi sembrava il paese idoneo per trasferirsi e in particolar modo la regione del Guanacaste bagnata dall’Oceano Pacifico, per il suo clima tropicale caldo secco con poche precipitazioni, le splendide spiagge, il poter stare tutto l’anno in abbigliamento estivo, oltre l’ottima ospitalitá dei Ticos e il lavorare in “Pura Vida” con un basso carico fiscale mi entusiasmava.
Dopo un periodo iniziale a Mal Pais mi sono stabilito a Tamarindo, piccola cittadina sull’omonima baia che offre buoni servizi ed una natura unica.
Avevi già vissuto all’estero per lunghi periodi prima?
No, prima erano sempre delle semplici vacanze, ma la voglia di scappare era tanta, bastava solo trovare il posto giusto.
Sei partito da solo o con la partner o amici?
Il tutto é iniziato con una vacanza con amici e visto il posto interessante ho deciso di ritornarci per valutare quali erano le prospettive di lavoro e cambio di vita, dopo un paio di viaggi mi sono deciso ed ho comprato il mio primo terreno per costruire e trasferirmi a tempo indeterminato.
In che cosa consiste la tua attività?
Principalmente mi occupo di edilizia, vendita di case e terreni.
Inoltre gestisco un mio sito personale fornendo assistenza gratuita e consigli per chi volesse fare un cambio di vita nel paese piú felice al mondo.
Quali differenze sostanziali hai avuto modo di riscontrare a livello lavorativo rispetto all’Italia?
Ovviamente paese che vai usanze che trovi, i Ticos non sono grandi lavoratori, ma visto i bassi stipendi e il clima non si può pretendere molto, i tempi di lavoro e burocratici sono piú lunghi e complicati, ma alla fine con un po di pazienza si ottiene ciò che si vuole e questo é l’importante.
Cos’altro hai notato della società costaricense?
É un paese che ha voglia di crescere, i soldi e la voglia non gli mancano. Offre un ottimo livello scolastico, buoni ospedali, usa energia rinnovabile, e coperto per la maggior parte del territorio da Parchi Naturali ed ora il governo sta migliorando i trasporti che al momento non sono dei migliori.
Per quanto riguarda la sicurezza visto che non ha esercito, e’ un paese sicuro e stabile.
Ovviamente, come in tutto il mondo, e’ presente della microcriminalitá sopratutto in alcune zone della capitale, i luoghi turistici sono zone altamente sicure.
L’immigrazione é alta sopratutto dal Nicaragua (paese limitrofo) i quali forniscono una buona manodopera, qua si possono incontrare persone da tutto il mondo e visto la vicinanza gli Americani sono presenti ovunque, il tutto ben controllato e organizzato.
L’influenza europea ha praticamente cancellato ogni traccia di cultura indigena e dal momento che fino al XIX secolo la Costa Rica era un paese in cui si praticava l’agricoltura di sussistenza, le attività culturali hanno iniziato a sorgere solo negli ultimi 100 anni, da menzionare il Gallo Pinto, piatto tipico a base di riso e fagioli che non puo mancare a colazione, oltre il motto “PURA VIDA”.
Come è avvenuta la tua integrazione in una realtà locale sostanzialmente differente da quella italiana?
Si puo dire molto positiva in quanto il Costaricense non crea problemi ai stranieri, anzi sono ben visti in quanto portano migliorie al paese.
Vivere in Costa Rica, sotto quali aspetti è meglio che in Italia? E sotto quali aspetti è peggio?
Come giá detto il bello di questo paese é che non devi lavorare per mantenere la classe politica. Ovunque si respira un clima di libertá e tranquillitá, tutti lavorano in armonia senza pressioni e con il sorriso e la qualitá di vita é alta, senza inquinamento e completamente immersi in una flora e fauna unica al mondo con 12 differenti zone climatiche in un paesaggio che varia per ogni luogo.
Lati negativi difficili da trovare, anche perché negli ultimi anni, grazie all’importazione é reperibile qualsiasi cosa e la tecnologia é arrivata ovunque.
Cosa consiglieresti ad altri italiani che desiderassero seguire le tue orme?
Di non pensarci troppo e lasciare l’Italia, qua é ancora possibile farsi una nuova vita senza troppi sacrifici.
Che tipo di lavoro, attività o investimento pensi sia conveniente praticare per un italiano in Costa Rica?
Ovviamente il sogno Italiano e’ Pizzeria o baretto in spiaggia giá ampiamente sfruttato, dipendendo dalle possibilità finanziarie gli investimenti immobiliari sono altamente consigliati e generano un buon reddito, resta sempre l’opzione di continuare il lavoro per cui uno é predisposto senza problemi, il lavoro specializzato é molto apprezzato, ben pagato e sopratutto carente.
Per una piú facile integrazione é raccomandato un buon uso dell’Inglese oltre che lo Spagnolo che é la lingua ufficiale.
Consideri l’Italia un ricordo, hai nostalgia, cosa ti manca quando sei via?
L’Italia e’ il mio paese natale e ritornarci tutti gli anni come turista é stupendo per passare dei bei momenti con famiglia e buone abbuffate con vecchi amici. Per viverci a lungo tempo non mi manca.
Tutte le volte che vado leggo sempre piú negli occhi degli Italiani la voglia di scappare.
Conosci molti italiani che vivono a Tamarindo, li frequenti?
In Costa Rica gli Italiani sono numerosi su tutto il territorio sin dai tempi passati, a Tamaridno siamo parecchi e ovviamente ci frequentiamo spesso per non perdere le nostre origini e abitudini.
Consiglieresti Tamarindo come meta per espatriare o più per una vacanza?
Tamarindo é un posto stupendo, caldo tutto l’anno, spiagge meravigliose, immerso nel verde tropicale, punto di partenza per molte escursioni alle spiagge limitrofe o avventure nell’entroterra, buona ospitalità turistica e night-life, altamente raccomandato per una vacanza incantevole e la voglia di rimanerci sorge spontanea …
Se siete interessati al Costa Rica potete contattare Simone a questi recapiti:
Simone Ceccarelli
Cell whatsap: (00506) 8841 8440
Skype: Simone_2975
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