Copenaghen, dalla Puglia alla Danimarca per trovare la felicità

Copenaghen, bellissima città e capitale della Danimarca negli ultimi anni è diventata una meta non più solo turistica ma lavorativa per molti italiani. Dal settore scientifico (grazie alla sua Università che da lavoro a molti ragazzi neolaureati in campo scientifico in Italia) al settore enogastronomico. Proprio in quest’ultimo settore Giovanni ha trovato la sua strada, prima nella sua Puglia e in seguito in Danimarca…

Ciao sono Giovanni  ho 27 anni e vengo da una cittadina del nord barese precisamente Terlizzi. Sono Diplomato nei servizi alberghieri e della ristorazione e lavoro come pizzaiolo e panificatore dall’età di 13 anni. Dopo Gli studi ho aperto una mia pizzeria a Terlizzi consapevole anche se avevo solo 19 anni di avere abbastanza esperienza per fare bene,ma dopo qualche anno ho venduto la mia attività anche se lavoravo abbastanza bene  ed ho iniziato a girare il mondo come pizzaiolo (Cina, Sudafrica, Germania,Svizzera,Danimarca) finché poi ho finalmente scelto di rimanere in Danimarca per davvero tante ovvie ragioni che in seguito vi racconterò.

Si assolutamente,  sono campione mondiale 2015 in pizza napoletana a Miami e adesso lavoro come pizzaiolo per una grande catena di pizzerie made in Italy in forte espansione in europa e io sono all’interno di questo ambizioso progetto.

Assolutamente si. Appena si arriva all’aeroporto ci sembra già di vivere una realtà diversa….e una davvero curiosa quando giri per la città sono le tantIssime famiglie con tanti bimbi (sinonimo di ottima qualità della vita). Per quanto riguarda il lavoro si può benissimo iniziare conoscendo l inglese e poi con le tante scuole gratuite imparare il danese (lingua davvero difficile). L’inglese qui è parlato al pari del danese. Si, questa città può offrire ancora tanto agli italiani a patto che si adattino all’ambiente.

Ci sono aspetti positivi e negativi in merito. Gli aspetti positivi sono che molti servizi sono gratuiti (es. Oculista,  otorinolaringoiatria,ecc..) e sopratutto tutti i servizi sanitari si possono richiedere con un massimo di 10 giorni di attesa e non 6 mesi come in Italia. L’aspetto negativo e che ad esempio non puoi presentarti in pronto soccorso per qualsiasi banalità ma solamente per seri problemi e udite udite solamente per prenotazione(a meno che non si tratti di un immediata urgenza).

Il costo della vita è semplicemente paragonato al salario. Lo stipendio medio si aggira intorno ai 3000 mensili e quindi chiaro che la vita sia abbastanza cara. Un caffè mediamente lo paghi 3.50 una margherita 9 euro. Però ci sono delle catene (rema 1000,lidl)dove i prezzi sono quasi simili a quelli italiani. Quindi per farla breve, se si vuole uscire e divertirsi la vita è carissima, ma se uno vuole starsene a casa e fare un pranzo easy i prezzi sono davvero simili a quelli italiani  (nelle catene sopra descritte ). Il vero problema sono gli affitti. In centro paghi una casa di 80 mq sui 1700 euro al mese con 6 mesi di deposito e una stanza la paghi sui 500/650 euro. Naturalmente spostandosi in periferia i prezzi calano ma inversamente proporzionale aumentano i costi dei trasporti per arrivarci…. questo è davvero l unico problema

Positivo : precisione nei pagamenti anche dagli enti pubblici, previdenza sociale ai massimi livelli, le famiglie ricevono alti sconti sulle tasse, scuole e servizi sociali completamente gratuiti, pulizia della città, criminalità assente, polizia sempre presente, alto tasso di cultura,stipendi raddoppiati, città senza inquinamento  (sono solo bici in giro)

Negativi: il clima(il sole in inverno esce timidamente una volta ogni 2 settimane ed in estate una volta ogni 4 giorni), la cordialità delle persone,le spiagge calde e affollate,gli affitti esorbitanti e il costo della vita in genere.

Guarda personalmente scendo una volta al mese visto che l’aeroporto è ben collegato con molte compagnie low cost quindi non mi manca davvero niente; sto semplicemente bene.

Grazie Giovanni, ti auguro buona fortuna e di realizzarti in Danimarca. A presto !