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Vantaggi e svantaggi di vivere in Andalusia, Spagna

Vantaggi e svantaggi di vivere in Andalusia, Spagna

Grazie alla sua popolazione di ben 8 milioni e mezzo di abitanti, l’Andalusia è la regione più popolosa dell’intera Spagna e seconda per estensione dopo la Castilla y Leòn.

La città più grande, ed anche capoluogo di regione, è Siviglia con circa 700.000 abitanti.

L’Andalusia moderna è il risultato di una storia millenaria che ha visto numerose culture passare sul suo territorio.

 

Dove vivere in Andalusia

L’Andalusia è una regione vasta e con alcune differenze interne, che la trasforma in una regione molto interessante e variegata.

La scelta sulle zone dove vivere in Andalusia va fatta considerando le proprie priorità: se ad esempio sei un pensionato in cerca di buon cibo e tranquillità, non pensarci due volte e scegli uno dei tanti paesini della Costa del Sol. Una delle zone migliori dal punto di vista climatico e di qualità della vita. Stesso discorso vale per le giovani coppie e i single.

La città principale è Malaga, centro economico e culturale più importante di tutta l’Andalusia. La maggior parte dei turisti inizia i viaggi partendo proprio da Malaga; anche grazie al suo aeroporto internazionale ben collegato con l’Italia da numerose compagnie low-cost.

Altre città medio grandi da considerare lungo la costa sono Cadice e Almeria.

Se invece cerchi la tranquillità dei paesini, segnaliamo: Marbella (non c’è solo la zona Vip), Nerja, Salobreña, Fuengirola, Benalmadena, Torremolinos, Estepona e Manilva.

 

Vivere in Andalusia: vantaggi

I vantaggi di trasferirsi in Andalusia sono molti e superano di gran lunga gli svantaggi. Il primo e grande vantaggio è indubbiamente il costo della vita che è nettamente inferiore a quello italiano.

Menzioniamo: bollette acqua, luce, gas (che non si usa perché per la maggior parte non ci sono i riscaldamenti nelle case sulle coste) a prezzi inferiori. Passando per: il carburante, la spesa al supermercato, mangiare fuori, fare shopping, praticare sport e molti altri aspetti della vita quotidiana. Il tutto a prezzi davvero più bassi rispetto a quelli italiani.

Un altro vantaggio importante di vivere in Andalusia è legato al senso di sicurezza e di legalità che regna in tutta la regione. Certo, ci sono alcuni quartieri delle grandi città da evitare, ma come dappertutto.

Per non parlare della pulizia delle città, anche se gli spagnoli sono dediti alla festa notturna, il giorno dopo puoi tranquillamente camminare in strada vista l’efficienza del servizio pubblico. Fai un giro dei principali centri storici e ti renderai subito conto di quanta attenzione il governo locale pone alla pulizia e alla sicurezza delle città.

Un altro aspetto positivo riguarda il clima; in realtà questo aspetto è esclusivo delle zone costiere, infatti non è una rarità passeggiare in camicia durante il mese di Gennaio! In parecchie città non esistono nemmeno i sistemi di riscaldamento invernali, ma sono sufficienti delle stufette elettriche portatili.

Da non sottovalutare, inoltre, la semplicità di imparare lo spagnolo e quindi di integrarsi con la vita del posto. Comprendere e parlare lo spagnolo è possibile a tutte le età, con un minimo di buona volontà ed impegno.

Vivere in Andalusia: svantaggi

Il grande svantaggio di vivere in Andalusia è solamente uno: la disoccupazione. La disoccupazione in Andalusia è una vera e propria piaga sociale che difficilmente verrà risolta in tempi brevi. I livelli record toccati negli ultimi anni post crisi hanno creato intere fasce della popolazione inoccupate. Toccando tassi che addirittura hanno superano il 50%, in alcuni casi. Il tasso di disoccupazione in Andalusia è del 13%.

Vista l’alta disoccupazione, in verità è consigliabile trasferirsi in Andalusia solamente a coloro che hanno già un’entrata economica oppure coloro che siano intenzionati ad investire. Attenzione però, prima di aprire una qualsiasi attività, bisogna comunque trascorrere del tempo sul territorio per capire cosa, come e dove.

Alcuni settori come l’agricoltura e il turismo vanno comunque meglio di altri; questi due settori sono il vero motore di questa regione semi-povera della Spagna.

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