Il Thanksgiving day (giorno del ringraziamento) è una tradizione nata negli Stati Uniti a metà del XVII secolo ed è considerata una delle feste più sentite da trascorrere in famiglia, servendo tacchino.
Il Giorno del ringraziamento cade il quarto giovedì di Novembre, nata come una festa cristiana ora è diventata un’occasione per le famiglie americane di stare insieme e ringraziare per ciò che si ha. Nel 2018 cade il 22 novembre e come sempre sulle tavole degli americani non mancherà il tacchino ripieno.
Secondo la tradizione, il Giorno del Ringraziamento ha origine nel 1621 nella città di Plymouth, nel Massachusetts per volere dei Padri Pellegrini. Le prime documentazioni però risalgono a due anni più tardi, nel 1623, quando da diverse fonti risulta che il governatore della colonia fondata a Plymouth, William Bradford, istituì una giornata in cui tutti i membri della comunità dovevano rendere grazie a Dio per tutte le sue benedizioni.
I nativi americani e alcune minoranze vedono in questa festa un giorno brutto e cupo, poiché associato al ricordo della morte dei loro antenati. Difatti, nello stesso giorno, qualche gruppo organizza la festa del NON RINGRAZIAMENTO o DEL LUTTO.
Tradizionalmente il tacchino ripieno viene accompagnato da patate dolci, salsa di mirtilli, salsa gravy e una torta di zucca. Perché proprio il tacchino? Il tacchino è originario del continente americano ed era molto comune tra gli Aztechi che difatti lo allevavano. Due secoli più tardi fu portato in Europa dove prese velocemente piede in termini di allevamento.
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