furbetti all’estero

A cura di Enza Petruzziello Offrono prezzi stracciati, salvo poi chiederne altri e ancora altri. Sono i furbetti del trasferimento all’estero, sedicenti esperti in pratiche di immigrazione che si vendono molto bene sul web ma che poi si rivelano dei truffatori. Diffidate di quanti vi propongono un trasferimento sicuro a dei costi davvero irrisori, dietro potrebbe nascondersi un tranello. Del resto sono tanti gli italiani che ogni anno, statistiche alla mano, mollano tutto per cambiare vita in un Paese fuori dai nostri confini. Trovare il malcapitato di turno per loro non è un problema. Certo, c’è chi riesce a fare tutto da solo grazie alla conoscenza della lingua e degli adempimenti burocratici per ottenere la residenza. Ma si tratta di una piccola minoranza fortunata, perché la maggior parte non sa da che parte iniziare. Proprio per questo si rivolgono ad agenzie e società in grado di supportarli sia negli aspetti pratici che di adattamento alla nuova realtà. Ambientarsi in un nuovo paese è complicato e può spaventare, affidarsi a persone serie diventa quindi di vitale importanza per gli expat. Per aiutarci a capire meglio di quali persone e agenzie non fidarsi, abbiamo chiesto l’aiuto di Living Paraguay, l’unica società di consulenza legale certificata che supporta quanti decidono di trasferirsi in questo piccolo Stato del Sud America. Economico, fiscalmente vantaggioso, sicuro e ricco di opportunità, il Paraguay sta infatti facendo gola a molti nell’ultimo periodo. Ed ecco spiegato il proliferare di pseudo agenzie e improvvisati esperti di immigrazione pronti a spillare soldi agli ignari expat italiani. Vediamo nel dettaglio i 3 segnali per riconoscere i furbetti e capire se un’agenzia è seria. 1. Attenzione ai siti anonimi e alla mancata identità dei responsabili Il primo segnale che deve subito insospettirvi è la mancata identificazione dei nomi dei responsabili. Se il sito è anonimo, se non ci sono contatti telefonici e altre informazioni, significa solo una cosa: dietro c’è qualche furbetto che vuole soltanto i vostri soldi. Un’azienda seria mette infatti a disposizione dei suoi clienti tutte le informazioni che riguardano l’assetto societario, la sede legale e amministrativa, i contatti. Ha un numero di telefono da chiamare, possibilmente un fisso, ha dipendenti che rispondono e quindi sono presenti in ufficio durante gli orari di lavoro, ha una segretaria telefonica a cui lasciare un messaggio. Insomma una società seria è una società completamente trasparente. 2. Prezzi super scontati? C’è qualcosa che non va Un’altra spia da non sottovalutare è la promessa di prezzi super scontati. Il lavoro non si svende, soprattutto la professionalità. Dunque se ci sono sedicenti esperti che vi promettono l’ottenimento certo della residenza in un Paese estero a dei costi davvero minimi significa solo due cose: o che il loro obiettivo è avere i soldi subito e poi scappare, oppure che vi trovate di fronte a degli incompetenti. Chi conosce l’iter burocratico per ottenere la residenza all’estero, sa bene che il risultato finale non dipende certamente dalla società, ma dall’Ufficio competente per materia a cui spetta la decisione finale. Un professionista deve garantirvi che tutti i documenti siano redatti in maniera perfetta e conforme alle norme che quel Paese impone, ma assolutamente mai può assicurarvi il successo. Se lo fa è perché probabilmente usa strumenti di corruzione oppure perché mira solo al vostro denaro, scappando via se qualcosa dovesse andare storto. Living in Paraguay, al contrario, vi segue anche dopo in caso di esito negativo. 3. Mancanza di un preventivo e di un contratto Fin da piccoli ci hanno insegnato a non firmare mai nulla prima di leggere tutte le clausole di un contratto. Ecco, questo è un consiglio sempre utile, a maggior ragione se si tratta del vostro futuro trasferimento, dei vostri soldi e del vostro tempo. Le agenzie di cui dubitare non fanno mai preventivi, rendendo noto solo il prezzo nella sua totalità. Prezzo che di solito aumenta dopo un po’ di tempo perché “qualcosa è andato storto”. Inoltre non sono mai dettagliate, non mandano mai un contratto, non hanno alcun rispetto delle leggi in materia sulla chiusura dei contratti per corrispondenza. Fiore all’occhiello di Living Paraguay, invece, è proprio il suo contratto redatto da terzi per essere il più possibile equilibrato rispettando sia il cliente sia la società. Non solo. Suddivide il pagamento prima e dopo l’ottenimento della residenza, perché sono così sicuri del successo che non hanno bisogno di farsi pagare tutto prima per poi sparire. Insomma se anche voi state pensando di affidarvi a qualche esperto che vi aiuti e vi sostenga nel vostro trasferimento fate attenzione a questi tre aspetti. Meglio spendere un po’ di più, ma almeno essere sicuri di aver a che fare con persone serie, senza rischiare di perdere tempo e denaro. Per saperne di più e per dare un’occhiata ai servizi offerti da Living in Paraguay si rimanda al suo sito ufficiale: https://www.livinginparaguay.com/it La pensione è meglio spenderla in Paraguay, ecco perché

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Scappo via col malloppo: come riconoscere i furbetti del trasferimento all’estero