Abbiamo ricevuto la testimonianza di Salvatore (tramite il nostro MODULO), pensionato italiano in Ucraina. Salvatore faceva il poliziotto e ora si gode la sua pensione in questo Stato dell’ex Unione Sovietica. Ecco il suo racconto.
Salvatore vive da pensionato in Ucraina
Nome e Cognome
Salvatore Barone
Email
[email protected]
Nazione di residenza
Ucraina
Vuoi che sia utilizzato il tuo vero nome o uno pseudonimo?
Vero Nome
Perché ti sei trasferito/a? Raccontaci il tuo inizio…
Mi sono trasferito nel 2008 a Mykolaiiv, dopo il matrimonio con una ragazza Ucraina. La nascita di mio figlio a Catania nel 2004 mi ha fatto maturare l’idea che non potevo avere un futuro da dargli. Io sono pensionato, ex poliziotto, oggi 66enne con un’altra figlia di 4 anni nata qui. Ho potuto costruirmi una villa e con la mia pensione vivo da benestante. Non consiglio di venire qui se non si ha una moglie ucraina e una pensione italiana. Gli stipendi qui sono ottimi per chi fa lo specialista di ristutturazione di appartamenti, gli altri sopravvivono. Qui in città vi sono una decina di italiani tutti pensionati.
Come sono stati i primi mesi all’estero?
Ripeto se non hai un appoggio è difficoltosa la comunicazione.
Qual è il costo della vita?
La vita qui è 4 volte meno che in Italia per i prodotti locali. Prodotti esteri sono uguali se non più cari.
Quali sono le principali differenze con l’Italia?
Tante differenze sì, ma superabili. Qui trovi la pace, almeno io l’ho notato appena arrivato nel 2005 e poi nel 2008 sono rimasto.
Cosa ti manca dell’Italia?
Non torno dal 2008, avendo i prodotti italiani che vendono nei negozi appositi di merce che viene dall’Europa, è come dire di avere un pezzo di Italia qui.
A quale categoria di italiani consiglieresti la tua destinazione?
Solo sposati con donne ucraine e pensionati con pensione italiana.