Paolo vive in Repubblica Dominicana: “Perdere la testa è molto facile”

Ecco un’altra testimonianza arrivata da un italiano all’estero tramite il nostro MODULO, questa volta dalla Repubblica Dominicana, vi lascio direttamente alla sua intervista:

 

Paolo nella Repubblica Dominicana

 

Nome e Cognome
Paolo Bonomo

Email
paolo.bonomo77@gmail.com

Nazione di residenza
Repubblica Dominicana

Perché ti sei trasferito/a? Raccontaci il tuo inizio
Il vero motivo per cui mi sono trasferito, é perché volevo cambiare la mia vita, volevo dare una scossa, volevo mettermi in gioco e poi ero infuriato per come andavano le cose nel nostro paese, così nel 2012 ho deciso…me ne vado!! Mi sono licenziato dove lavoravo ho fatto i bagagli e via

Come sono stati i primi mesi all’estero?
Beh la testa mi frullava di idee, su cosa fare, avviare una attività o lavorare per altri, tutti su internet davano consigli super negativi, però mi sono detto: me ne sono andato via dall’Italia e continuo ad ascoltare gli Italiani, sono in un’altra terra in un’altro posto fregatene di tutti e vai avanti, intanto ho iniziato a perfezionare la lingua, quindi parlando con la gente del posto ecc ecc. Poi mi scrissi ad aldaba, un sito per trovare lavoro, lì trovai un lavoro come cuoco in un ristorantino della capitale, scappai dopo il primo giorno, troppo disordine, troppo sporco e troppe cagate che facevano, così cercai sempre in aldaba, mandavo curriculum su curriculum, e dopo circa un mese incontrai lavoro in “casa de España” come chef pasticcere, mi piaceva, l’ambiente era buono, feci amicizia con i ragazzi della cucina, eravamo affiatati ed organizzati quella era una vera brigata di cui a capo c’era Chef Francisco, un chef spagnolo molto preparato, da lì iniziai a rivoluzionare la pasticceria che fino a quel momento era scarsa, e molti dei dolci serviti li compravano, così facendo iniziai a farmi notare, e dopo 9 mesi arriva la grande proposta, executive pastry chef per una grossa catena albeghiera, mi fanno il colloquio, mi prendono, già sono 4 anni che lavoro per la grande catena Barcelò, orgoglioso di far parte di un gruppo che mette sempre la soddisfazione del cliente al primo posto, ho una brigata di 12 persone e sono responsabile di tutta la produzione di pane e dolci dell’hotel, sono soddisfatto, e soprattutto ho una famiglia bellissima , ed una casa, ecc ecc., questo voglio che sia un monito per tutti gli italiani che dicono che questa è una terra che non dà possibilità, non è affatto così, qui vige lo stile americano, ovvio che se stai a casa aspettando che il sogno americano venga da te beh ho i miei dubbi che farete qualcosa

Qual’è il costo della vita?
Il costo della vita nella Repubblica Dominicana è in base a come vuoi vivere, ci sono case da 5-6000 pesos ( circa 100 euro) fino ad arrivare a 3-4000 dollari, il gas vai con la bombola al distributore e la riempi ogni qualvolta si finisca, considera che consumi in base a quanto cucini, nell’estremo dei casi saranno 10 euro al mese, luce, anche quella dipende da dove vivi, in base al quartiere la fanno pagare più o meno cara, metti sui 25-30 euro al mese, internet dipende dal piano io personalmente pago circa 47 euro al mese, (100mega fibra ottica,200 minuti di telefonate anche in italia, tv via cavo in 3 punti della casa) la spesa anche lì dipende da quello che mangi e che di conseguenza compri, io spendo all’incirca 150 euro ogni due settimane a casa non manca niente e tutto di qualità

Quali sono le principali differenze con l’Italia?
L’ORDINE, la prima principale differenza, ma spero che le cose cambieranno con l’entrata del nuovo Presidente

Cosa ti manca dell’Italia?
La Famiglia, gli amici, le sensazioni

A quale categoria di italiani consiglieresti la tua destinazione?
Prima di tutto, a tutti quelli che non hanno paura di mettersi in gioco ed iniziare da zero, a chi piace l’estate tutto l’anno e naturalmente il caldo, a chi sà soprattutto adattarsi una cosa molto importante per tutti quelli che emigriamo, l’umiltà, anche questa molto importante perché è importante e nobile riconoscere di aver sbagliato, tanta ma tanta volontà e voglia di fare, la perserveranza è un’altra caratteristica importante, chi non ha queste caratteristiche e meglio resti a casa perché in qualunque paese che vai, se cadi sei solo e ti fai veramente male!!! I pensionati qui possono venire e con una pensione equivalente a 1500 dollari possono avere anche la residenza, famiglie, beh devono organizzarsi, magari viene prima il papà e poi una volta stabilitosi viene il resto della famiglia, altro consiglio, specialmente per chi ha famiglia: qui perdere la testa è molto facile, (ragazze belle, alcool, casinò, ecc ecc) chi non ha la testa ben messa sopra le spalle è facile cadere in tentazione, quindi occhio… Ciao!!!

Redazione

Sono il fondatore del sito web e da sempre sono interessato agli italiani che emigrano all'estero per cercare fortuna. Così, nel 2016, ho avviato questo portale per permettere a tutti di raccontare le loro esperienze e fornire informazioni a chi vuole emigrare.

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