Siamo Matteo chef di cucina di 38 anni e Arianna impiegata commerciale di 31 anni, siamo originari di un piccolo paese tra Pordenone e Venezia.
Prima di partire per l’Australia, Arianna lavorava da circa 5 anni per una catena di supermercati della zona come impiegata commerciale perciò aveva un contratto a tempo indeterminato, mentre io lavoravo come chef per un ristorante ma senza un contratto stabile.
Abbiamo deciso di lasciare l’Italia perché io non riusciva ad ottenere un contratto a tempo indeterminato, tante promesse mai concretizzate. Anche se Arianna avevo un lavoro sicuro, questo non era sufficiente per costruire una famiglia o banalmente realizzare il sogno di sposarci cosa che siamo riusciti a realizzare qui.
Ogni 10 del mese, quando arrivavano gli stipendi, era una lotta per sopravvivere. Armarsi di calcolatrice e fare il bilancio famigliare!
L’Australia e Sydney
Perché abbiamo scelto l’Australia? Tutto è nato in seguito ad un racconto da parte di un ragazzo appena tornato, lui ci ha dato delle informazioni generali sul sistema australiano.
Abbiamo scelto Sydney per essere sicuri, essendo una grande metropoli, di trovare lavoro ma soprattutto per il fascino di una città’ più’ belle al mondo.
Le procedure burocratiche per trasferirvi in Australia:
Le pratiche più’ difficile sono state per me perché avendo più di 31 anni l’unico visto che potevo ottenere era lo STUDENT VISA. Questo visto viene rilasciato solo in seguito all’iscrizione di un college abilitato per gli international student più il pagamento dell’ assicurazione sanitaria.
Per Arianna è stato più’ facile perché ha potuto richiedere il WORKING HOLIDAY VISA (richiedibile fino a 31 anni non compiuti). Questo visto è facile da richiedere, si può fare tutto da soli direttamente dal sito del governo australiano.
Maggiori difficoltà incontrate:
All’inizio la difficoltà maggiore è stato l’inglese. Nelle scuole italiane non viene praticato abbastanza la conversazione e l’ascolto che qui è fondamentale, come potrai immaginare, capire ciò’ che la gente dice e di conseguenza rispondere nel modo più’ corretto possibile.
Cosa facciamo attualmente:
Io continuo ad essere chef di cucina e nel tempo libero mi occupo del marketing dell’agenzia.
Arianna invece si occupo principalmente dell’agenzia ed alcune sere lavora anche per una delle principali catene di supermercati qui, prima faceva la cameriera.
Che cos’è l’Australian Way Agency?
Australian Way Agency è un’agenzia di supporto (GRATUITO) per chi vuole trasferirsi in Australia.
Ci occupiamo di informare le persone su quali opportunità hanno in merito di visti, lavoro e percorsi scolastici (da un semplice corso di inglese di un mese sia per chi deve richiedere lo STUDENT VISA). Per quest’ultimo abbiamo una vasta scelta di corsi (esempio Social Media Marketing, risorse umane e molto altro).
I nostri servizi sono completamente GRATUITI grazie alle partnership che abbiamo stipulato con delle scuole nelle principali città australiane, ci pagano una commissione e, ancor più importante, ci offrono un tariffario agevolato.
A suo tempo, io stesso mi siamo appoggiato ad un’agenzia. Ci è piaciuta l’idea, abbiamo modificato alcuni aspetti, perciò abbiamo deciso di aprire la nostra agenzia. Ci piace l’idea di dare un supporto leale ed onesto ai nostri connazionali, dare le giuste informazioni. È vero che al giorno d’oggi internet è amico, ma spesso si possono trovare informazioni non corrette oppure non aggiornate. Con noi collabora un agente di immigrazione italiano-australiano perciò siamo in costante aggiornamento sui cambiamenti di immigrazione, visti e per particolari situazioni consigliamo una consulenza diretta.
Differenze più evidenti tra Italia e Australia
Una delle differenze maggiori è l’integrazione multietnica che qui è cosa comune perché tanti giovani scelgono Sydney e l’Australia come meta di studio.
La seconda differenza per noi italiani è il cibo perché viene continuamente modificato all’Australiana (ad esempio la pizza con l’ananas per intenderci).
Un’altra cosa molto evidente è la disciplina sulle strade sia per quanto riguarda gli automobilisti che i pedoni, questo proviene dal fatto che la polizia fa rispettare le leggi (in tutti i settori).
Un altro punto a favore dell’Australia è la poca e molto veloce burocrazia, e la maggior parte dei servizi sono completamente on line.
Torneremo in Italia oppure se ci fermeremo all’estero?
Le leggi australiane sono molto restrittive però abbiamo le carte in regole per poter un giorno arrivare alla cittadinanza.
L’Italia sarà meta di vacanza ma principalmente per far visita a tutti i nostri genitori, parenti ed amici.
Spesso seguiamo le notizie italiane via streaming e non ci pare che nulla stia cambiando da quando l’abbiamo lasciata, anzi…!
Consigli per chi vuole trasferirsi in Australia
Innanzitutto vorremmo schiarire le idee sul fatto che superati i 44 anni non c’è possibilità di ottenere un visto permanente poiché il limite è stato abbassato recentemente dal governo australiano a soli 45 anni NON compiti.
Perciò l’età più’ favorevole per un’esperienza breve oppure per cercare una soluzione permanente è tra i 18 ed i 40 anni.
Inutile ribadire che il consiglio più importante è sicuramente quello di studiare l’inglese, meglio se è in loco perché lo si pratica ogni giorno.
Progetti futuri
Il progetto più’ importate è quello che stiamo già svolgendo con questa agenzia.
In futuro, magari, ci piacerebbe anche aprire un bar qui a Sydney.
Per chi volesse contattarci i nostri riferimenti sono:
[email protected] oppure www.australianwayagency.com
Grazie mille
Matteo e Arianna
