Abbiamo ricevuto un’email da un giovane ragazzo di nome Marco, 34 anni, originario di Verona. E’ un’email che non avremmo mai voluto pubblicare ma ci sentiamo in dovere di farlo per mettere in guardia coloro che guardano alle Canarie come un paradiso.
Marco è rimasto senza soldi a Tenerife
“Ciao a tutti, mi chiamo Marco (vengo dalla provincia di Verona) e pochi mesi fa mi sono trasferito a Tenerife con l’obiettivo di trovare lavoro. Un mio amico mi disse che qui, grazie alla mia esperienza da cuoco, avrei trovato facilmente lavoro. Purtroppo le cose non sono andate così e, anzi, mi sono ritrovato senza un soldo in tasca. Per raggiungere le Canarie presi un volo a Ottobre scorso che pagai anche caro perché in quel periodo non c’erano molte alternative.
Con i pochi soldi che avevo in tasca (circa 1500 euro) decisi di fare il salto nel buoi, mi sono licenziato dal ristorante dove lavoravo e sono sbarcato al sud di Tenerife. Questo “amico” mi aveva promesso un posto dove alloggiare ma quando sono arrivato non ho più trovato né lui né qualcun’altro pronto ad aiutarmi. Lui è sparito letteralmente nel nulla, telefono spento sempre, e mi sono ritrovato da solo senza sapere cosa fare.
Ho girato un po’, ho dormito per una settimana in un motel in una zona abbastanza remota che ho raggiunto con la corriera. Non sapevo veramente che fare, poi “per fortuna” un italiano mi disse che mi avrebbe fatto lavorare nel suo ristorante ad Adeje (non voglio dire quale) e così ho fatto. Ho lavorato, per ben 4 mesi, ma lo STRONZO (scusate il termine) me ne ha pagati solo due e poi mi ha licenziato. Ora sono disperato, ho meno soldi di quando sono partito e penso che tornerò in Italia molto presto. Spero ce qualcuno mi voglia donare qualche euro cosicché da poter vivere dignitosamente qualche giorno prima di partire.
Lasciate stare Tenerife se volete trovare lavoro, almeno dalla mia esperienza.
Un saluto a tutti gli italiani (onesti) nel mondo.
Marco”
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