In diversi Paesi del mondo il consumo di insetti è molto sviluppato. Da qualche tempo gira voce che presto anche in Italia si comincerà a mangiarne, tanto che già alcuni imprenditori si stanno preparando per essere i primi ad aprire punti ristoro dove si potranno mangiare.
Ecco gli insetti più mangiati nel mondo
L’usanza di mangiare insetti è più frequente ai tropici in cui è maggiore la presenza e più facile la raccolta. Vengono consumati sia da adulti che come larve. A seconda delle usanze si mangiano vivi, arrostiti, fritti, ricoperti di salse salate e dolci, o sminuzzati per aggiungere proteine a zuppe e altre preparazioni.
Le specie commestibili di insetti
Queste sono le principali famiglie di insetti mangiati nel mondo:
- Coleotteri (maggiolini, scarafaggi)
- Ortotteri (locuste, grilli, cavallette)
- Rincoti (cimici, pidocchi, coccidi)
- Tricotteri (vermi pelosi)
- Aracnidi (ragli, scorpioni)
- Ditteri (mosche)
- Omotteri (cicale)
- Imenotteri (formiche, api, vespe)
- Isotteri (termiti)
- Lepidotteri (farfalle, falene)
- Odonati (libellule)
- Mantoidei (mantidi)
I più mangiati al mondo sono i coleotteri, in vario stadio di crescita. Le locuste sono un piatto comune in Africa. Le cimici d’acqua giganti sono l’insetto più apprezzato in Asia, essendo impiegate nell’alimentazione umana in Cina, Giappone, India e in tutto il sudest asiatico, dall’Indocina all’Indonesia.