Livigno: visitare un paradiso fiscale in provincia di Sondrio

Un Paradiso Fiscale in Provincia di Sondrio

Forse non tutti sono a conoscenza che Livigno, un piccolo paesino in provincia di Sondrio, è un territorio extradoganale, il che significa che beni in vendita non sono gravati dall’IVA e/o da altre tasse, imposte e accise. Se vi troverete a soggiornare a Livigno potrete notare convenienza per prodotti come alcolici, tabacchi, profumi, zucchero e soprattutto carburanti. In Italia però ce ne sono state altre come Zara e la zona di Fiume precedentemente italiane, ora entrambe zone della Croazia.

Livigno dall’anno 1500 è considerato Zona Franca perché si tratta di una località di montagna (Livigno è uno dei comuni più in alto in Italia) difficile da raggiungere, o perlomeno lo era molto in quegli anni e nel 1901 è riuscito ad ottenere lo status di zona extradoganale.

Quali sono dunque i vantaggi che offre questo piccolo comune ?

Potete visitare Livigno quando volete, ma durante la stagione invernale godrete a pieno del suo paesaggio innevato. I prezzi delle merci vendute a Livigno sono esenti IVA e noterete subito una grande convenienza facendo rifornimento di carburante.

Pensate che grazie alla sua particolare situazione doganale, Livigno ha attirato numerosi turisti consentendo un vero e proprio trasferimento di residenze nel piccolo paese, appunto per i prezzi più favorevoli. Tutto questo ha consentito anche a grandi catene di investire a Livigno.

Inizialmente il motivo originario della nascita della zona franca era correlata all’isolamento che ha lungamente caratterizzato questa località; si pensi che sino all’inverno del 1952/53 (anno di avvio dell’apertura invernale del Passo del Foscagno) la comunità di Livigno rimaneva completamente priva di qualsiasi via di comunicazione con il resto del mondo per l’intero inverno, dalle prime nevicate autunnali fino allo scioglimento delle nevi nella primavera.