Lavorare nei campi in Australia per 1.000 dollari a settimana

Le cifre più o meno sono queste. Moltissimi giovani da tutto il mondo si recano in Australia per cambiare la loro vita o semplicemente fare un’esperienza. Seppur entrambe le ipotesi nei fatti sono la stessa cosa: trasferimento, nuova lingua, nuove persone, nuove leggi, etc., nella realtà sono due cose nettamente distinte.

Pensieri personali sulla vita nei campi in Australia

Lavorare nei campi australiani come raccoglitore di frutta e verdura è senz’altro un lavoro faticoso, a cui non tutti sono portati. Lavorare 11 ore al giorno sotto il sole intenso o la pioggia non è il massimo del confort, qualcuno di voi ora dirà “Bé si tratta di lavoro” ma per me non è così, perché per considerarlo lavoro c’è bisogno che esistano delle tutele altrimenti è sfruttamento.

Molti ragazzi che fanno questa esperienza dicono “Guadagno 1.000 dollari a settimana” o “lo faccio per il Visto”, ma la domanda che in realtà dovrebbero farsi è “Perché lo sto facendo? Per ottenere cosa veramente ?”. Da qui mi ricollego al discorso iniziale, c’è una netta differenza tra chi va in Australia per CAMBIARE VITA e chi ci va per farsi un’esperienza. Se lo fai per esperienza puoi fare tutto quello che vuoi, anche fare lo spazzacamino (se ancora esistono), ma se lo fai per CAMBIARE VITA andare a raccogliere frutta o verdura dall’altra parte del mondo per 11 ore al giorno non ha alcun senso. Cambiare vita presuppone che la vuoi migliorare e non peggiorare, la maggior parte delle persone che emigra all’estero radicalmente lo fa per migliorare la sua vita non per peggiorarla. Dunque secondo il mio punto di vista andare a raccogliere pomodori per 1.000 dollari a settimana (fossero 1.500 non cambierebbe di una virgola il discorso) con la speranza di cambiare vita non ha senso, piuttosto rimanete dove state. Tra l’altro tutti dicono quanto guadagnano…ma in pochi vi dicono quanto SPENDONO e quanto è cara la vita in Australia ! Se guadagni 4.000 dollari al mese ma ne spendi 3.000 per campare che senso ha ? Poi ovvio che se vai a vivere con altre persone facendo house sharing, car sharing, food sharing e forse anche sex sharing sicuramente spendi meno, ma questo sarebbe il famoso CAMBIO DI VITA ?

Detto questo fate lo stesso come vi pare, la vita è la vostra. Ma ricordate che il tempo perso non si recupera, è perso e basta.

 

Riccardo

 

 

Redazione

Sono il fondatore del sito web e da sempre sono interessato agli italiani che emigrano all'estero per cercare fortuna. Così, nel 2016, ho avviato questo portale per permettere a tutti di raccontare le loro esperienze e fornire informazioni a chi vuole emigrare.

Recent Posts

Organizzare una trasferta per Parigi, ecco cosa c’è da sapere

Parigi è una meta ambita dai turisti di tutto il mondo, in qualsiasi periodo dell'anno.…

1 year ago

Vivere in Polonia, costo della vita e lavoro

Qual è il primo vantaggio del vivere in Polonia? Indubbiamente il costo della vita, irrisorio…

1 year ago

Vivere a Cipro, clima caldo e soleggiato quasi tutto l’anno

Se il vostro sogno è andare a vivere su un’isola, Cipro potrebbe fare al caso…

1 year ago

Vivere in Bulgaria, costo della vita nella penisola balcanica

Andare a vivere in Bulgaria è senza dubbio una scelta vincente per abbattere il problema…

1 year ago

Vivere in Belgio: informazioni, trasporti e lavoro

Forse state pensando di andare a vivere in Belgio. Cominciamo col dire che è complicato fare…

1 year ago

Vivere in Austria, aspetti positivi e negativi

State valutando di andare a vivere in Austria? Ecco cosa dovreste sapere: fra gli aspetti…

1 year ago