Lavorare a Ibiza: Sempre a proposito di posti stupendi, oggi vi proponiamo la guida per trasferirsi e lavorare ad Ibiza.
Ibizia è una delle isole Baleari, ha circa 133.000 abitanti, è situata nel Mare Mediterraneo ed è spagnola. Insieme a Formentera forma le isole Pitiuse. Il centro principale di Ibiza (isola) è Ibiza (città).
Economia ad Ibiza
Il 90% dell’economia delle isole Baleari si fonda sul turismo. Le Baleari insieme alle Canarie sono considerate dagli spagnoli il Paradiso in Terra e rappresentano anche una delle mete turistiche favorite degli italiani. Un ritmo di vita lento e rilassante, il sole, il mare ed una movida che ripropone gli stili e le atmosfere del Belpaese hanno fatto sì che la maggior parte dei club alle Balerari annoverino almeno un italiano tra i proprietari.
La vita inizia ad Aprile e finisce ad Ottobre, mentre nei restanti mesi Ibiza torna ad essere abitata principalmente dai pescatori e dagli abitanti nativi del posto, tanto che anche la maggior parte degli italiani (quelli che hanno aperto delle attività almeno) che vi si sono trasferiti, non vivono comunque tutti e 12 i mesi nell’isola.
Documenti necessari per vivere e lavorare ad Ibiza
Come per tutta la Spagna serve il NIE, cioè il codice identificativo che viene registrato dalla Polizia, senza il quale non potete mettervi in regola lavorativamente, aprirvi un conto bancario o intestarvi una scheda telefonica spagnola. Va richiesto con la consegna dei propri documenti alla stazione della Policia Nacional. Vi verrà rilasciato entro 30 giorni circa dalla presentazione della domanda.
Lavorare a Ibiza. Informazioni, costo della vita e siti internet utili
Le professioni maggiormente ricercate ad Ibiza sono dunque quelle legate all’immobiliare (settore in grossa difficoltà come nel resto dell’Europa Occidentale), al turismo estivo, alla ristorazione ed alle strutture di alloggiamento, ma Ibiza, come tutta la Spagna, soffre della crisi economica e “vanta” un tasso di disoccupazione molto elevato.
Se volete venire a vedere intanto la vita dell’isola, è importante conoscere diverse lingue straniere e portare dei curriculum-vitae scritti appunto in più lingue: spagnolo, inglese, italiano e tedesco.
I lavori che è più facile trovare sono quelli di cameriere, cuoco, barman, pubblic relations per locali, pub o discoteche.
Gli stipendi nel settore turistico vanno dagli 800 alle 1300 euro netti al mese, che salgono, anche di molto, se si lavora in strutture di lusso, in più vanno considerate le mance che sono numerose in questi posti. Anche i lavoratori stagionali per la legislazione spagnola maturano il diritto alla liquidazione delle ferie ed al corrispettivo del nostro Tfr. Il costo della vita è più alto che nel resto della Spagna e, specie nelle zone molto turistiche, più elevato anche dell’Italia.
Per chi vuole iniziare ad osservare le offerte di lavoro e provare a cercare una prima occupazione dall’Italia, consigliamo il seguente link:
Per chi vuole aprire un’attività in proprio, si può visionare invece il sito web:http://www.investinbalearics.com (disponibile anche in italiano), che offre informazioni su fiscalità, regimi contrattuali e previdenza sociale.
Il comune dell’isola di Ibiza fornisce servizi di consulenza per la creazione di imprese: stiamo parlando del progetto “Eivissa Crea”, rivolto a tutti i residenti che abbiano ideato progetti imprenditoriali innovativi. Sito web: http://www.ibiza.es (disponibile anche in inglese), sezione “Empresas”.