Emigrare a Miami è il sogno di tanti italiani. Chi non ha mai pensato di farci un salto e di vivere il sogno americano ? Antonio, un ragazzo di 30 anni partì appena 5 anni fa per realizzarlo, e ci è riuscito. Ora ha un bel lavoro, un bel matrimonio, una bella casa….e una bella macchina !
Intervista a Antonio: l’emigrazione a Miami
1) Ciao Antonio, grazie per aver accettato l’intervista, raccontaci un po’ di te e delle tue origini…
Ciao sono nato e cresciuto a Catania, nella bellissima Sicilia.
2) So che guadagnavi bene in Italia, poi perché hai dovuto smettere cosa è successo ?
Si guadagnavo tanto. Circa 1000 Euro al giorno e gestivo 3/4 locali tra locali e discoteche. Il tutto quando avevo poco più di vent’anni. Poi ho perso tutto. Il perché ho dovuto smettere è una storia lunga. Posso solo dirti che il motivo è che in Italia, in Sicilia in particolar modo, se non hai amici politici o mafiosi prima o poi ti fanno fuori. Non parlo di ucciderti ma semplicemente farti fuori dagli affari in qualsiasi modo.
3) So anche che sei partito dall’Italia direzione Miami Beach con 600 Euro in tasca, come ti sei trovato ?
Mi sono trovato tutto sommato bene. Ti assicuro che è veramente dura . Devi lavorare come un mulo 16 ore al giorno sopratutto se non parli inglese, senza diritti , senza giorni di malattia se ti senti male. Ma il duro lavoro e sacrificio ripaga sempre, come è successo a me. Poi mi sono trasferito da South Beach a Coral Gables dove lavoravo come cameriere in un grande ristorante italiano. Mi comprai anche un Porsche Cayenne, ma io dico lo hai visto mai un cameriere con un Cayenne??? Dopo 3 anni circa sono andato più a nord, a circa 45 min di auto. Mi ero stancato di Miami, troppo pazza. Quasi subito ho conosciuto la ragazza che poi è diventata mia moglie, Maria. Abbiamo avuto un fantastico matrimonio e abbiamo comprato una casa veramente grande con anche la piscina privata; quando in Italia vedono le foto di casa mia credono che spacci droga. Ma noi invece lavoriamo tanto, io e mia moglie facciamo sacrifici e possiamo permetterci quasi tutto quello che vogliamo. La vita è un dono e Dio mi ama. Sono stato anche fortunato, adesso non lavoro più come cameriere ma lavoro all’Audi in Coral spring.
4) Qual’è il costo della vita a Miami ? Affitti, utenza telefoniche, internet, etc ?
Dipende dove e cosa vuoi e soprattutto dove. Gli affitti sono cari soprattutto a Miami Beach . Io agli inizi trovai un posto letto in uno studio che ci stavamo 3 persone e pagavo 550$ al mese. Poi con un altro inquilino abbiamo affittato un appartamento da 1 camera per 1500$ . Se vuoi una sistemazione decente il minimo è più o meno 1200$. Per il telefono consiglio T-Mobile 50$ al mese tutto illimitato e puoi anche chiamare in Italia incluso nel prezzo. Se intendi il telefono di casa io non lo ho perché a casa non ci siamo quasi mai, comunque qua la TV va con il pacchetto internet, TV e telefono costa sui 100$ al mese, dipende sempre da quanti canali vuoi e quali. Per il costo della vita come cibo, benzina o altre spese è un po’ più alto della media. I prezzi nei supermercati sono più bassi ma la qualità e decisamente inferiore rispetto a quelli in Italia. La benzina è molto più economica rispetto all’Italia ma si guida anche tanto.
6) Come funziona la sanità in America ? Costa così tanto ?
La sanità funziona con le assicurazioni, se non ne hai una non è vero come dicono che ti lasciano morire. Ti curano però ti mandano il conto a casa ed è veramente caro. Comunque quando vai in ospedale non ti sembra di esserlo. Ci sono posti che sembrano hotel a 5 stelle. Una volta ero ricoverato e l’infermiera mi ha portato il menù per scegliere il pasto.
7) Quali sono per te le differenze principali, aspetti positivi e negativi, tra Italia e l’America ?