Può sembra assurdo quanto successo in Giappone, dove è stata costruita una fermata del treno in mezzo alla natura incontaminata, senza strade, abitazioni o negozi. Da quel punto non si può raggiungere nulla. La stazione si chiama Seiryu Miharashi Eki, ribattezzata la stazione fantasma.
Nel Giappone dove tutti lavorano, Paese simbolo della laboriosità dei propri cittadini, è necessario fare una pausa ogni tanto. Ed è proprio da questa motivazione, dal dramma dei “karoshi” ovvero di coloro che si suicidano per il troppo lavoro, che è nata questa idea. Il nome della fermata significa “piattaforma di vista del fiume”, collocata tra la fitta vegetazione di una montagna e un fiume. Intorno non c’è assolutamente nulla se non la natura. Rimanere senza niente da fare non è dunque una scelta ma un obbligo, l’unico modo per lasciare la stazione è aspettare il treno successivo.
La stazione è nata dopo una profonda riflessione a seguito di un’analisi pubblicata dal governo di Tokyo nel 2016. Un sondaggio condotto tra 10.000 lavoratori giapponesi ha riportato che circa il 23% di loro lavorava almeno 80 ore di straordinario al mese e la metà ha dichiarato di non prendere vacanze pagate.
Da qui l’idea di costruire un posto dove i pendolari potessero rilassarsi, senza niente da fare. Il Giappone è tanto bello dal punto di vista organizzativo e lavorativo ma i lati oscuri sono molti, i suicidi in Giappone sono molto frequenti proprio a causa dello stress.
Fonte milanocittastato.it