Un altro italiano che vive in Portogallo ha voluto raccontare la sua esperienza grazie al nostro MODULO, Lorenzo ci ha raccontato così la sua storia.
Vivere in Portogallo, l’esperienza di Lorenzo
Nome e Cognome
Lorenzo Bagordo
Email
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Nazione di residenza
Portogallo
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Vero Nome
Perché ti sei trasferito/a? Raccontaci il tuo inizio
Nato a Milano e vissuto 25 anni della mia vita a Sesto San Giovanni, ho conseguito la laurea in Scienze umane dell’ambiente, del territorio e paesaggio presso l’Universitá Statale di Milano (laurea triennale poco valorizzata purtroppo). Nel corso dei miei anni accademici, sono accaduti molti avvenimenti importanti, tra cui la fame di viaggio e avventura mi ha condotto a una serie di vacanze in Portogallo, in particolare a Lisbona e Porto.
Nel corso delle miei avventure, l’amore per questa nazione é cominciato a crescere molto, vista anche la notevole progressione condotta dal Paese in questi ultimi anni.
Ho pensato e ho capito subito che questa sarebbe stata una meta fatta apposta per me e per il mio futuro, per una serie di ragioni, tra cui la bellezza dei paesaggi e delle città portoghesi, la cucina, la personalità e la gentilezza dei portoghesi e, in particolare, la serenità che trasmette una piccola città come Porto. Quest’ultima, visitata per la prima volta nel Marzo 2015, mi ha lasciato un ricordo indelebile e la voglia di tornarci molto spesso, al punto di trasferirmi nel Maggio 2017 e tentare una nuova esperienza. Questa mia nuova avventura mi ha condotto a incontrare l’amore della mia vita, e la successiva nascita di mio figlio nel Settembre 2018.
Come sono stati i primi mesi all’estero?
I primi giorni sono stati abbastanza difficoltosi a causa della nostalgia verso la famiglia e amici, ma contemporaneamente ho cominciato a conoscere nuove persone e imparare in soli due mesi il portoghese (primo obiettivo imposto prima della partenza).
Qual’è il costo della vita?
Rispetto all’Italia diciamo che costa un 30% in meno la vita, in generale. Stipendi, affitti e costi vari sono rapportati allo stile di vita locale. Gli affitti variano da zona a zona a secondo dela città. Tendenzialmente la gente preferisce vivere fuori Porto. Matosinhos, città dove vivo attualmente, dispone di tutti i servizi necessari (metropolitana, centri di salute, ospedali, supermercati, ristoranti, spiaggie, scuole, ecc.).
In questa zona gli affitti variano dai 500 euro in su per case monolocali, bilocali, trilocali ecc. La spesa settimanale varia a seconda delle necessità personali (alimenti o prodotti di marca, per esempio), ma generalmente, per chi vive da solo, sono circa 30-40€ per settimana.
Quali sono le principali differenze con l’Italia?
Le differenze con l’Italia sono notevoli : le persone molto più aperte rispetto al Nord Italia; la sanità non ha nulla da invidiare rispetto all’’Italia; senso di civiltà e modernità molto elevato.Consiglio a questa destinazione a tutte le categorie di Italiani, dai più giovani ai pensionati (i pensionanti italiani che prendono la residenza qua in Portogallo, se vi risiedono per almeno 6 mesi all’anno, hanno diritto a 10 anni si pensione detassata).
Cosa ti manca dell’Italia?
La cosa che mi manca più in assoluto sono la famiglia e gli amici, in particolare ora che ho un figlio. Della cucina italiana non mi manca nulla, visto che bene o male trovi tutti i prodotti e i ristoranti italiani non mancano di certo. Manca molto la mia moto, che presto spero di portarla qua facendo un viaggio di 2000 km da Milano a Porto, viste le bellissime strade e paesaggi che ci sono per sfruttarla al meglio.
A quale categoria di italiani consiglieresti la tua destinazione?
Consiglio questa destinazione a tutte le categorie di italiani, dai più giovani ai pensionati (i pensionanti italiani che prendono la residenza qua in Portogallo se vi risiedono per almeno 6 mesi all’anno hanno diritto a 10 anni senza tasse per la propria pensione).