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Claudia in Irlanda, il riscatto di una giovane italiana

Abbiamo ricevuto una testimonianza, tramite il nostro MODULO, da una ragazza italiana che vive da 5 anni in Irlanda. Anche lei come tanti giovani ha lasciato l’Italia senza molte prospettive ma, dopo un po’ di tempo, ha ottenuto il suo riscatto. Leggete la sua testimonianza.

 

Claudia vive in Irlanda del Sud con il suo ragazzo

 

Nome e Cognome
Claudia Provizi

Email
claude.1988@hotmail.it

Nazione di residenza
Irlanda

Perché ti sei trasferito/a? Raccontaci il tuo inizio
Salve a tutti mi chiamo Claudia e sono partita con il mio compagno Simone 5 anni fa per l’Irlanda. Sono partita dopo aver provato a cercare ogni tipo di lavoro e aver tentato diversi concorsi pubblici. Io e il mio compagno non abbiamo mai avuto una concreta opportunità ed eravamo stanchi di non riuscire a sistemarci, non avevamo grandi possibilità economiche o aiuti e abbiamo pensato di tentare la fortuna.

Come sono stati i primi mesi all’estero?
Siamo partiti con 500 euro in due e con un livello di inglese scolastico.
All’inizio c’era stato promesso dal classico italiano un lavoro in un ristorante e ci siamo ritrovati per strada dopo 3 giorni, per fortuna siamo riusciti ad andare avanti.
Sono onesta nel dire che non e’ stato facile il primo anno soprattutto economicamente, non e’ facile emigrare. Credo che ad un certo punto un senso di disperazione,di non realizzazione si mescola ad un senso di sopravvivenza e allora provi a partire e nonostante ti ritrovi a vivere con 5 persone in una casa chiudi gli occhi e vai avanti, perche’ non hai più nulla da perdere. Oggi abbiamo entrambi un lavoro indeterminato e questa esperienza ha fortificato molto i nostri caratteri.


Abito nel Sud dell’Irlanda da 5anni, lavoro per una compagnia e il mio compagno e’ pizzaiolo.

Qual’è il costo della vita?
Il tenore di vita in Irlanda come nel resto del Nord Europa e’ alto sopratutto il prezzo degli affitti , a questo si aggiunge la sanita’ privata. Solo per accendere al medico di base ci vogliono circa 50/60 euro per una visita. E’ caro anche fare la spesa o l’assicurazione di una macchina.


Volevo comprare casa ma anche lì il prezzo è aumentato nell’ultimo anno.
Rispetto a 5 anni fa è tutto aumentato soprattutto le case pero’ ho un lavoro,ho imparato a guidare dall’altra parte, alcuni giorni parlo 4 lingue a lavoro , non mi sono mai fermata nello studio e ho conseguito un ulteriore Master in Digital Marketing& Business. Ho fatto diversi lavori prima di entrare in una compagnia, non mi sono mai arresa ma con umilta’ ho cercato di migliorarmi sempre

Quali sono le principali differenze con l’Italia?
Gli irlandesi sono un popolo abbastanza socievole e ospitale ma ci sono comunque differenze culturali, si mangia presto, l’estate si fa buio tardi, non e’ facile abituarsi al clima, a guidare dall’altro lato.
Le strade sono curate veramente bene, se le compari con quelle di Roma ,e hanno un buon senso civico.
Probabilmente tengono piu’ al pubblico che alle case, le quali sono quasi tutte uguali e costruite con materiali poveri.

Dell’Irlanda voglio mettere in evidenza ,oltre il senso civico e la manutenzione delle strade, la burocrazia snella e veloce: per esempio mi sarei dovuta sposare il 6 Agosto ma per il coronavirus non ho potuto, pensavo di dover rimandare tutto ma il personale dell’Ufficio e’ sempre stato in contatto con me, lavorando da casa e rispondendo sempre alle mie email in pochi minuti rispetto ad alcuni uffici della mia citta’ nativa in Italia che non mi hanno mai risposto.
Inoltre il Sistema della social welfare funziona e lo stato durante il Coronavirus ha sempre aiutato i lavoratori e le imprese,certo la vita e’ cara e non abbiamo gli stessi benefici di un dipendente statale italiano, ma qualcosa ha sempre fatto ha sostegno dei cittadini.

Cosa ti manca dell’Italia?
Come tutti gli italiani mi manca il sole, il bar la mattina e fa male non aver avuto una concreta possibilita’ nel tuo Stato. L’Irlanda e’ una piccola realta’ che puo’ offire concrete possibilita’, non si vive male.
I paesaggi sono spettacolari e quando c’e il sole alcune volte mi sembra di vedere le colline vicino casa.
L’Italia sara’ sempre il mio paese e mi manca ma dovrebbero fare molto di piu’ per i giovani, dovrebbe esserci piu’ meritocrazia e possibilita’ concrete. Ogni tanto mi viene in mente una frase del Gattopardo: “se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi” cosi’ è l’Italia.

A quale categoria di italiani consiglieresti la tua destinazione?
Consiglierei l’Irlanda a tutte le persone che vogliono migliorare l’inglese, laureati in materie informatiche o in campo medico. I salari sono appetibili, se hai un buon curriculum qui puoi farcela da solo.
Mi piace lavorare con gli irlandesi sono un popolo ottimista che non ha paura di fallire o di mettersi in gioco.

Redazione

Sono il fondatore del sito web e da sempre sono interessato agli italiani che emigrano all'estero per cercare fortuna. Così, nel 2016, ho avviato questo portale per permettere a tutti di raccontare le loro esperienze e fornire informazioni a chi vuole emigrare.

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