Autostrade: come funziona e quanto si paga in Europa

Autostrade in Europa: per chi sceglie una vacanza con la propria auto al di fuori del Bel Paese, si pone il problema del pedaggio delle autostrade nei paesi esteri. In Europa non tutti gli Stati hanno le stesse leggi. A differenza dell’Italia, infatti, in diversi paesi il pedaggio non viene pagato al casello, ma tramite il bollino autostradale.
Con questo sistema, il costo del pedaggio viene calcolato non sui chilometri effettivamente percorsi ma in base ad un periodo temporale:

In Austria il bollino è obbligatorio per tutte le autostrade e superstrade,che possono essere riconosciute dai prefissi A e S prima del numero. Sono previste diverse possibilità di durata e, in proporzione, diversi costi: 8 € per 10 giorni, 23,40 € per 2 mesi, 77,80 € per un anno. Oltre al bollino, vi sono alcune tratte dove è previsto il pagamento di un ulteriore pedaggio per ogni singolo passaggio (generalmente si tratta delle strade che attraversano le Alpi).

In Svizzera il bollino è obbligatorio per tutte le autostrade. In questo caso, però, c’è la sola possibilità di un contrassegno annuale valido dal 1 dicembre dell’anno precedente al 31 gennaio dell’anno successivo, al costo di circa 35 €. E’ richiesto un contrassegno addizionale nel caso in cui l’auto abbia un rimorchio o una roulotte.
Dal 2008 anche in Slovenia é obbligatorio il bollino. In questo caso vi sono diverse possibilità, a seconda delle esigenze: il contrassegno annuale costa 95 euro, quello mensile 30 euro e quello settimanale 15 euro.

Il bollino è obbligatorio anche in Bulgaria, Repubblica Ceca, Romania e Slovacchia.
In Francia e Spagna funziona come in Italia, ovvero con i caselli, dove il pagamento è corrisposto per i km effettivamente percorsi (costano meno rispetto all’Italia).

Mentre in Inghilterra e Germania le autostrade sono GRATUITE.