Divia Tommei è ragazza romana, ricercatrice, di 33 anni che all’estero ha inventato una lampada speciale: Caia. Si tratta di un speciale eliostato a forma di sfera che è in grado con un solo decimo di metro quadro di sole di illuminare tutta la casa.
Divia Tommei, l’invenzione di Caia
“E’ come se accendessimo 13 lampadine da 60 Watt”, una lampada in grado quindi di moltiplicare la luce solare per diverse volte fino a creare una quantità di luce immensa. Una maggior quantità di luce, infatti, migliora il clima e anche l’umore di chi ne beneficia.
Non a caso nei Paesi del Nord europa il tasso di suicidi è molto più alto rispetto al Sud, questo è dovuto principalmente alla mancanza di luce solare.
Tornando al progetto di Divia, che è stato finanziato grazie a una campagna crowfunding (sono stati raccolti circa 400mila dollari), si tratta di una vera rivoluzione nel campo dell’illuminazione. La storia di questa lampada è nata da una necessità di Divia: la ragazza viveva a Cambridge, e lavorava in una piccola stanza dove entrava pochissima luce solare. Questa condizione la portò ad ammalarsi di “sad”, ovvero la sindrome depressiva stagionale.
L’invenzione le cambiò la vita e, si spera, che cambierà anche quella di milioni di persone che di luce solare ne vedono molta poca.
