Dal Portogallo al Vietnam in treno, tantissime ore di viaggio cambiando sempre treno. Ormai già da 50 anni il mezzo più comodo per spostarsi è l’aereo, ma il treno riserva sempre il suo fascino.
Portogallo – Vietnam in treno
L’aereo per quanto comodo non ci permette di gustarci il paesaggio, di entrare gradualmente dentro un Paese, ma ci porta direttamente in un luogo nuovo tutto d’un tratto. Proprio per questo motivi negli ultimi anni è tornato molto popolare usare il treno, in particolare per coloro che amano viaggiare lentamente.
Uno dei giri in treno più incredibili e affascinanti al mondo è quello che collega direttamente il Portogallo al Vietnam. Non molti sanno, infatti, che partendo da Porto è possibile raggiungere Ho Chi Minh City prendendo solo treni.
Da Porto si arriva a Coimbra, poi da li si raggiunge la Spagna passando per Salamanca, poi si passa per la Francia dove si cambia treno. Si prende il TGV con destinazione Parigi, poi verso Bruxelles e Liegi (senza mai scendere dal treno), passando per Amsterdam ci si ferma a Colonia (Germania). A quel punto si prende il treno per Varsavia, che passa per altre città tedesche, una volta arrivati nella capitale polacca saranno già trascorse 44 ore dalla partenza a Porto. Dalla Polonia poi si prenderà un treno per raggiungere Mosca, Russia, passando dai balcanici o attraverso la Bielorussia. Da Mosca si può prendere la leggendaria Transiberiana per arrivare fino a Pechino, oppure la Transmongolica che passa per la Mongolia.
Una volta arrivati a Pechino si prende il penultimo treno per Hanoi, e infine l’ultimo da Hanoi per Ho Chi Minh City.
Ovviamente non è un’avventura adatta a tutti, sono ben 17.000 chilometri di rotaia e almeno 33 giorni consecutivi di viaggio. Senza parlare poi del costo, senz’altro non economico.
