La sanità è l’indice più importante su cui valutare un Paese, infatti quando vai all’estero puoi trovare un bel lavoro, pagare poco d’affitto, pagare poco la spesa…ma la sanità? Quasi nessuno mai ne parla, anche se in realtà dovrebbe essere l’aspetto più importante.
Sanità in Spagna, ottima
Quante volte sentite parlare di persone che si sono trasferite dall’altra parte del mondo, vivendo sorseggiando una noce di cocco sdraiati su una sdraio? Io personalmente tante…ma poi quando gli chiedi come funziona con la salute tutti cercano di evitare il discorso, immaginatevi il perché. La sanità pubblica fuori dall’Europa è quasi da terzo mondo, infatti quasi in tutti i Paesi extracomunitari i cittadini si avvalgano di un’assicurazione medica privata (Stati Uniti in primis). In Italia siamo abituati ad avere la sanità pubblica gratuita ed ovviamente è un bene, ma purtroppo i tempi d’attesa spesso si allungano un po’ troppo. Come fare allora? Bisognerebbe fare in Italia come ha fatto la Spagna.
In Spagna, infatti, la sanità pubblica si accompagna con quella privata. Proprio per non ingolfare il sistema pubblico come avviene da noi in terra iberica puoi farti un’assicurazione medica privata (economica) che ti permette di accedere alle strutture private. Personalmente pago 45 euro al mese ed ho tutte le coperture che avrei con la sanità pubblica, solamente che le visite e gli esami li faccio molto più velocemente.
La Spagna, oltre che ad essere al terzo posto nel mondo per qualità di assistenza medica pubblica (secondo Bloomberg), ti da la possibilità di curarti in ottime strutture private. Se un giorno deciderai di trasferirti in Spagna ricordati di farti un’assicurazione medica privata, in questo modo vedrai che ti sentirai molto più tranquillo di quanto non lo fossi in Italia.