Vivere a Faro da pensionato italiano, Gianni lo ha fatto e grazie al nostro MODULO ci ha raccontato la sua esperienza. Il Portogallo è una delle terre più interessanti e convenienti in Europa, specialmente per chi vuole godersi la pensione.
Faro, il racconto di Gianni
Perché ti sei trasferito/a? Raccontaci il tuo inizio
Mi sono trasferito perché non ne potevo più di contare gli spicci alla fine del mese, vivevo in provincia di Roma (Campagnano). Grazie al vostro sito ho letto della possibilità di detassare la pensione INPS se mi trasferivo in Portogallo e così ho fatto, sono qui da un anno circa.
Come sono stati i primi mesi all’estero?
Beh sicuramente non semplice, soprattutto per la lingua. Il portoghese non è come lo spagnolo, è più complicato e la maggior parte dei portoghesi conosce solo il portoghese. Dal vostro sito sono poi arrivato a un’agenzia che si occupa di pensionati italiani, i quali mi hanno fatto tutte le carte per portare in Portogallo la mia pensione. La casa è stata un bel problema, premetto che sono a Faro (Algarve) e proprio grazie alla detassazione della pensione sono arrivati qui migliaia di pensionati che hanno assalito il mercato delle case. Fortunatamente sono riuscito a trovare un bilocale sui 500 euro, arredato, ma non vicino al mare.
Qual’è il costo della vita?
Di bollette pago circa 50 euro al mese, non ho il gas va tutto a corrente. Internet costa intorno ai 25 euro al mese e se vuoi anche la pay tv paghi 60 € in totale. Al ristorante quando ci vado con degli amici spendo circa 12/13 a testa (due piatti del giorno, due birre e un dolce). Un orata alla griglia con patate e insalata costa circa 7 euro. Quello che costa di più rispetto all’Italia è la pizza, che puoi pagare facilmente 10 euro.
Quali sono le principali differenze con l’Italia?
Io me ne sono andato perché con una pensione netta di 1.200 vivevo a fatica, ora ne prendo nette 1.500 circa e sto molto meglio. Il clima è senz’altro migliore, spiagge bellissime e persone educate. La sicurezza è un altro aspetto molto importante, la polizia si vede sempre girare per le strade a differenza che da noi.