Ecco a voi una nuova esperienza di un’italiana all’estero appena giunta in redazione. Stefania ci ha voluto raccontare la sua storia di emigrazione a Cipro compilando il nostro modello RACCONTA LA TUA STORIA.
Stefania e la sua esperienza a Cipro
Nome e Cognome
Stefania Bongiovanni
Nazione di residenza
Cipro
Perché ti sei trasferito/a? Raccontaci il tuo inizio…
Mi sono trasferita due anni fa con il mio compagno per iniziare una nuova vita. Cercavamo caldo e mare spettacolare, vita slow e una via di fuga da un’Italia nella quale non ci riconoscevamo più.
Come sono stati i primi mesi all’estero?
Bellissimi per lo stile di vita e per il posto in sé, ma molto duri da un punto di vista lavorativo.
Qual è il costo della vita?
Semplificando: alto nelle città “commerciali” (Nicosia e Limassol), inferiore di circa il 20/30% rispetto all’Italia nelle altre località dell’isola.
Quali sono le principali differenze con l’Italia?
Differenze positive: clima, stile di vita slow, niente traffico e inquinamento, minore burocrazia, tasse eque, costi inferiori in generale.
Differenze negative: minore scelta di opportunità lavorative (principalmente turismo e forex, pochi altri settori), scarsa reperibilità di cibo italiano a prezzi contenuti (la cucina cipriota è buona, ma è poco varia).
Cosa ti manca dell’Italia?
Parenti, amici, la vera cucina italiana e alcuni servizi/negozi. Nonché la qualità di prodotti e servizi.
A quale categoria di italiani consiglieresti la tua destinazione?
Ai giovani, se intendono adattarsi a lavorare nel turismo ma sottopagati, a fronte della possibilità di vivere in posti meravigliosi con un clima ottimo tutto l’anno.
50enni anche, se sono disposti a stabilirsi in località calde ed abbastanza umide d’estate e meno belle da un punto di vista naturalistico, per svolgere remunerative attività nel settore finanziario.
Infine pensionati, per percepire una pensione quasi lorda (tassata al 5%) e vivere in località con un clima che sicuramente gioverà alla loro salute.
Grazie Stefania per il tuo tempo!