Successo…questa parola così forte e ricca di significato. Ma cosa vuol dire in realtà ? La verità è che non esiste un significato uguale per tutti, ognuno di noi in realtà lo vede in modo diverso. Per un vero uomo di chiesa ad esempio, potrà mai essere un successo fare i soldi ? No ovviamente, ma il successo per lui significherà aiutare più persone possibile salvandogli l’anima magari. Tra tutte le definizioni possibili, io voglio dirvi la mia.
Successo = tanto lavoro ?
La maggior parte delle persone pensa che lavorare tanto porti senza dubbio ad avere successo, ma è un falso mito che si sbrodola su se stesso. Quante persone conoscete che lavorano duro, dalla mattina alla sera, che hanno avuto successo ? Io ne ho conosciute appena due nella mia vita, tra le centinaia che ho incontrato. Perché questo ? Ovvio, lavorare tanto significa solo lavorare tanto, stop. Forse vi stupirà sapere che la maggior parte delle persone di successo nel mondo in realtà lavora molto poco (in confronto al panettiere sotto casa, o il magazziniere del supermercato che conoscete voi). Questo perché ? Perché il segreto del successo è ottimizzare il tempo e concentrarsi con devozione assoluta al risultato; ciò comporta che ipoteticamente si potrebbero lavorare anche solo 3 ore al giorno, intensamente, e andare in piscina per le restanti ed avere successo comunque. Volete un esempio ? Gli operatori di borsa (chiunque con una connessione internet che ha studiato il mercato finanziario), la maggior parte di loro lavora mezza giornata ma guadagna al mese quanto voi guadagnate in un anno rompendovi la schiena a fare il panettiere, pizzaiolo, etc. etc. Dunque se voi intendete il successo come “fare i soldi” e state lavorando 12 ore al giorno in una cucina o una pizzeria state sbagliando strada. Di pizzaioli o cuochi che lavorano 4 ore al giorno che hanno fatto i soldi i non ne conosco neppure uno. Tutto questo per dire che la parola “successo” è troppo generica e abusata, cominciate a chiamare le cose con il loro nome. Un pizzaiolo che si fa “il culo” non lavorerà mai solo 4 ore per poi incrociare le braccia.
Vi dico la mia sul successo
Se volete sapere la mia sul successo vi dico che non è un termine che uso. Ma se devo proprio sforzarmi la utilizzerei per definire un amico che ha combattuto contro una malattia e l’ha vinta, oppure per definire un famiglia dove il padre è amato dai propri figli. Questo potrebbe essere per me il successo, riguardo al “fare i soldi” per me rimane uno che ha fatto i soldi, non di successo.