Una delle città più importanti della Croazia è senz’altro la capitale, Zagabria, ricca di storia e di cultura. Coloro che cercano una nazione in cui trasferirsi e lavorare nel settore turismo, trovano in questa città una serie di grandi opportunità.
La cosiddetta “perla del mediterraneo” è invece Dubrovnik, caratterizzata da un centro storico riconosciuto come patrimonio dell’UNESCO e da una serie di tesori sicuramente da vedere almeno una volta nella vita.
La vita in Croazia
Se volete trasferirvi in Croazia per lavorare come dipendenti certamente dovrete imparare il croato, anche se l’italiano è abbastanza conosciuto nel Paese (almeno per sommi capi) grazie ai molti turisti italiani e alla storia che ci accomuna.
Gli italiani nel ambito turistico sono senz’altro avvantaggiati, proprio perché essendoci molti turisti del BelPaese torna utile avere dei dipendenti che conoscono alla perfezione la lingua.
Se questo è quindi il vostro settore dovreste allora concentrarvi su Zagabria e sulle città vicino alle coste.
Il costo della vita in Croazia
In Croazia si usano le kune. 1 Kuna = 0,13 Euro (al cambio attuale)
Gli affitti prevedono una spesa di 3500-4000 kune mensili per alloggi di 80-90 metri quadri circa, senza calcolare le utenze.
Così l’energia elettrica costa circa 1,05 kune per kWh, mentre il gas ha un prezzo che si aggira intorno a 0,36 kune per kWh.
Le bollette per le utenze principali dovrebbero quindi costare circa 1.250 kune al mese, mentre le voci telefono fisso, internet e televisione dovrebbero costare circa 350 kune al mese.
La Croazia inoltre è meta di moltissimi pensionati italiani che, grazie agli sgravi fiscali sulla pensione, potranno godersi il Paese e il suo costo della vita decisamente più basso dell’Italia.