Molte persone sognano di mollare tutto e di trasferirsi all’estero, cercando un nuovo lavoro e vivendo una nuova vita. Le mete più ambite sono le isole caraibiche, viste come dei veri e propri paradisi tropicali, dove vivere in vacanza tutto l’anno.
Le attività lavorative svolte localmente possono essere diverse, è fondamentale avere:
- somme da investire in attività in proprio o in società
- requisiti per un visto
I Caraibi sono conosciuti principalmente per i loro luoghi meravigliosi, le spiagge mozzafiato e il clima mite tutto l’anno. Proprio per questo motivo, ogni estate tantissimi turisti si recano in questi posti da sogno per trascorrere giorni di relax. L’elevato sviluppo del turismo rende, quindi, molto sensata la scelta di aprire un bar sulle isole caraibiche. Il settore della ristorazione è uno di quelli che riscuote maggior successo.
Innanzitutto, per avviare un’attività ai Caraibi, si deve essere in possesso del visto di soggiorno che può essere richiesto per motivi lavorativi o di residenza. Se ci si reca ad Antigua o Barbuda, è possibile ottenere dapprima un visto come visitatori per poi richiederne l’estensione per un periodo di 6-12 mesi. Mentre, se ci si reca nelle Bahamas e in Porto Rico le modalità sono molto diverse. Questi ultimi due luoghi seguono le regole statunitensi per la concessione dei visti e quindi occorre avere un contratto di lavoro per ottenerlo.
Infine, nella Repubblica Dominicana e in Giamaica, ottenere un visto e la sua estensione è molto più semplice.
Da dove cominciare
Una volta ottenuto il visto, si può cominciare a pianificare la propria idea di bar. Innanzitutto, in base al luogo specifico, ci si deve informare sulle regole relative al lavoro, poiché ogni posto ha la propria legislazione. Tutte le fasi di avvio e di gestione del bar devono essere pensate in anticipo con un business plan ben preciso. È indispensabile fare dei preventivi sui costi di avvio, includendo anche eventuali spese legate ad imprevisti.
La location
Trovare un locale e una posizione strategica è fondamentale per dare uno slancio iniziale al bar e mantenerlo nel tempo. La spiaggia non deve essere fuori mano, anche se bella se non ci sono i clienti è inutile. Essenziale è anche fare una buona pubblicità e avere idee creative che possano attirare i clienti. Per gestire al meglio il locale, è preferibile aver avuto già un’esperienza in tal senso, in modo da sapere come muoversi in questo settore altamente competitivo.
Ristrutturare
Una volta trovato il locale deve essere sistemato per accogliere i clienti. Nel momento in cui si contattano professionisti come falegnami o idraulici, bisogna tener presente che i tempi per i lavori potrebbero essere molto lunghi, a causa della mentalità procrastinatrice Caraibica.