Del Principato di Monaco ne sentiamo parlare poco, perché in fondo non è che ci sia molto per cui parlarne per i giornali italiani. Però per noi di Italiani emigrati è importante tanto quanto gli altri Stati. Condividiamo solo il Mar Ligure con lo stato indipendente che si estende sul territorio francese. Conosciuto da tutto il mondo per la sua bellezza e per l’idea di un tenore di vita lussuoso, il Principato di Monaco è famoso però anche per le controversie e gli scandali dei principi regnanti.
Principato di Monaco: cosa fanno gli italiani lì ?
Anche se non lo immaginiamo già molti dei nostri concittadini lavorano nel Principato di Monaco, anche non abitandoci e, facendo ogni giorno i pendolari. (come ad esempio in Svizzera o a Gibilterra). Molti di questi hanno trovato impiego in uno dei maggiori campi della città-stato di Monaco, ovvero il settore nautico (ed è dalla produzione e gestione nell’ambito delle crociere e degli yacht privati che il Principato ospita anche moltissime fiere ed eventi).
Oltre a polo navale, è un famoso circuito automobilistico, e anche punto di forza nel settore gastronomico e finanziario, data la presenza di ben ottanta banche.
Se invece volete abitarci dovete essere a conoscenza di diversi aspetti:
Nel Principato di Monaco non serve un visto per entrare, la legge è simile a quella francese.
AFFITTI: Gli affitti per gli stranieri sono abbastanza alti, un monolocale costa sui 600 €. Gli affitti più economici sono solo per i residenti-cittadini.
STIPENDI: Sono uguali a quelli della vicina Francia, con la differenza che nel curriculum (che deve essere di tutto rispetto) bisogna conoscere anche l’inglese.
MANGIARE: I prezzi dei ristoranti sono davvero molto elevati, in quanto che la maggior parte dei turisti del principato di monaco sono abbastanza ricchi. Poi esistono sicuramente altri posti dove mangiare che non siano raffinati, dove va la gente del posto, ma solitamente applicano prezzi differenti.