Il costo della vita in America confrontato con quello italiano. Ovviamente saranno elencate le attività e i beni più comuni, rapporti diretti e non valutazioni più dettagliate. Sappiamo bene che per fare un confronto adeguato andrebbero presi in considerazioni anche gli stipendi e le spese fisse, ma questi cambiano da persona a persona e in America da Stato a Stato.
AMERICA: CONFRONTO PREZZI CON L’ITALIA
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- cibo: la spesa al supermercato costa molto meno che in Italia, ma va anche detto che la qualità media dei prodotti è assai più bassa. Molte sostanze impiegate come conservanti o additivanti sono vietate in Italia.
- automobili: nettamente meno, sia quelle americane che quelle di importazione (le tedesche ad esempio: l’entry level della Mercedes classe C in Italia parte da 36.000€, in USA da 30000€ considerando il cambio valuta). Lo stesso vale per tutto quello che gira intorno a: gomme, assicurazioni, riparazioni e via dicendo
COMPRA SUBITO IL MANUALE PER OTTENERE IL VISTO IN MODO SICURO E VELOCE:
- ristoranti: a partire dai fast-food, fino ai ristoranti di migliore qualità, il costo è notevolmente inferiore. In un ristorante decoroso non spendete (mancia compresa) più di 30 dollari.
- case: senza paragone. Grazie al costo ridotto dei materiali (il che significa che vi costa di più di manutenzione) una casa da sogno è a portata non dico di tutti, ma sicuramente di molti. A titolo di esempio questa casa, situata nella contea più ricca d’America, ve la portate via per circa 1 milione di Euro, ma si tratta di 500 mq (6 camere, 6 bagni) con piscina e giardino!
- vestiario: tutte le marche, anche quelle di importazione, costano meno
- tecnologia: estremamente inferiore rispetto ai prezzi italiani
- alberghi: in questo caso il costo si equivale. Ovviamente cambia da zona più o meno turistica a quante stelle ha la struttura ed altri dettagli rilevanti; però in linea di massima i prezzi si assomigliano
- cinema: 15 dollari per le prime visioni nei multisala, in Italia 20€
- cultura: libri e musei sono davvero alla portata di tutti.
Eppure qualcosa che costa di più c’è:
- trasporti: tutto quello che non si muove su gomma è più caro. Metropolitane e autobus urbani sono il primo esempio. La metropolitana ha anche fasce di prezzo a seconda dell’orario, il che significa che una corsa di 10 fermate all’orario di punta dei pendolari vi costa anche 4€. Il treno, veramente poco diffuso, ha un costo proibitivo. Gli aerei sulle tratte interne non scherzano a loro volta! Praticamente ogni Contea ha il suo aeroporto (e ogni Stato almeno 2 maggiori), le distanze sono siderali, ma visto che il regime è quasi monopolistico, ecco che per i voli interni le classiche low-cost europee non esistono.
- giostre: costosissime!
- parcheggi: in certe metropoli ci vuole il mutuo!
- caffè: se volete una tazza di caffè dovete sborsare almeno 3€
- telefonia: il cellulare lo pagate poco, ma poi si rifanno sugli abbonamenti e sulle ricaricabili
- lavanderie: carissime
- salute: essendo tutto privatizzato occorre sborsare cifre cospicue ogni anno
- affitti: in generale superiori alle medie italiane tra Roma e Milano