Secondo un articolo pubblicato dall’Economist, è stata stilata una lista di paesi dove una donna con determinate potenzialità e caratteristiche potrebbe lavorare nel miglior modo possibile senza rischio di discriminazioni di sesso e paga.
Il calcolatore interattivo che è stato utilizzato per la ricerca, avrebbe utilizzato i seguenti parametri:
- titolo di studio
- partecipazione alla forza lavoro
- paga
- iscrizioni a business school
- diritti della mamma
- rappresentanza in posizioni lavorative senior
I paesi migliori dove una donna può portare avanti la propria carriera lavorativa sono questi:
- Islanda 82,6
- Norvegia 79,3
- Svezia 79,0
- Finlandia 73,8
- Ungheria 70,4
- Polonia 70,0
- Francia 68,3
- Danimarca 66,6
- Nuova Zelanda 63,8
- Belgio 63,6
- Canada 62,3
- Portogallo 60,8
- Spagna 59,1
- Israele 58,3
- Slovacchia 57,8
- Austria 57,1
- Germania 57,0
- Australia 56,2
- Stati Uniti 55,9
- Repubblica Ceca 55,1
- Italia 53,7
- Paesi Bassi 51,8
- Grecia 50,8
- Regno Unito 50,5
- Irlanda 48,4
- Svizzera 40,6
- Giappone 28,8
- Turchia 27,2
- Corea del Sud 25,0