LE RICHIESTE DEL NUOVO MERCATO DEL LAVORO IN ITALIA
Secondo quanto previsto dall’Isfol, l’Istituto per lo Sviluppo e la Formazione Professionale dei Lavoratori, le varie esigenze delle imprese e dei mercati lavorativi stanno decisamente mutando, a causa del complicato rapporto economico a cui l’Italia sta facendo fronte.
Le nuove occupazioni, suddivise in tre categorie saranno:
- lavori di bassa qualifica, come ad esempio il personale addetto ai servizi di pulizia
- lavori di media qualifica, come personale di segreteria, commercio all’ingrosso, personale della ristorazione ed esercenti
- lavori di elevata qualifica, come tecnici, specialisti, medici, fisici, chimici etc.
Attualmente stanno aumentando le richieste lavorative per le categorie lavorative di bassa qualifica; in particolar modo si è notato un aumento di aperture di lavanderie e stirerie del 2% nell’anno 2015, mentre solo un lieve aumento dello 0.1% per avvocati, tecnici finanziari e assicurativi.
Mentre stanno scendendo le richieste per le professioni da operaio, artigiano e trasporti. 0.3% la quota occupazionale nel 2015 per gli operai addetti alle lavorazioni metalliche, 0.4% per artigiani specializzati nella lavorazione delle calzature (maggiormente cuoio e pelli), 0.5% per gli operai addetti a macchinari dell’industria tessile e 0.9%, bassissima, per il personale del settore dei trasporti e delle comunicazioni.