Ho lasciato l’Italia…per caso e mi sono ritrovata alle Seychelles. Non avevo programmato di cambiare vita, semplicemente le cose accadono e noi non possiamo fare altro che tenere il passo!
In realtà navigavo spesso sui siti di ricerca-offerta lavoro soprattutto nel campo turistico alberghiero (catererglobal.com ma anche linkedin) ed un giorno vidi un’offerta di lavoro alle Seychelles accompagnata da una foto di un mare strepitoso…ho puntato il mouse e il “click” è partito da sé, in stato di trance.
Ero comunque convinta che il mio CV si sarebbe disperso nella rete senza mai ricevere risposta, quindi dopo un momento di esaltazione continuai a dormire sonni tranquilli.
Invece, con mia grande sorpresa e trepidazione, mi hanno contattata e dopo varie selezioni sono stata scelta!
Incredibile ma vero: sforavo di età (ero a quota 42 e loro cercavano una 25-35enne!) e di esperienza…ero una semplice Front Office Agent mentre mi ero candidata per una posizione da Front Office Manager.
Sono stata sfacciata, ma motivatissima.
E si sa, la fortuna aiuta gli audaci!
Quindi le Seychelles sono state una destinazione casuale derivata dal mio amore per il mare e dal fatto che i miei occhi, per caso, si sono soffermati stupiti un secondo di troppo sulla fotografia di una laguna verde azzurra.
Sarei bugiarda se dicessi però che lavorare in un Paradiso Tropicale non rientrava nei miei sogni fin da piccola. All’epoca disegnavo sempre spiagge bianche, palme, tramonti sul mare ed amache … forse c’era un significato in tutto questo!
Dunque sono partita.
Con mille incertezze e pensando di rimanere solo pochi mesi…
Nella valigia avevo stipato dizionari di inglese e francese (sono le due lingue parlate alle Seychelles e sono anche i maggiori mercati di riferimento nel campo turistico locale) perché in Italia avevo coltivato maggiormente il tedesco a scapito degli altri idiomi.
Infatti appena sbarcata mi sono trovata proprio male, sia con l’inglese sia con il francese.
Ho cominciato da subito a leggere libri in lingua ed a fare esercizi serali post-lavoro per migliorare velocemente (tenete presente che avevo studiato queste lingue per anni e che ero stata una au-pair sia in UK che negli USA). Le Seychelles in questo senso non ti aiutano perché i seychellesi in generale parlano un pessimo inglese e un francese misto alla lingua creola …per cui ad un certo punto ho deciso di prendere lezioni da un’insegnante privata di inglese (ho impiegato un anno per trovarne una!) e di dare due esami IGCSE.
Studiare qui non è così semplice. Non ci sono i corsi e le scuole che si trovano altrove. Le poche insegnanti locali che avevo trovato non erano disposte a fare extra hours perché “fatiguè” (qui sono sempre tutti stanchi) ed il livello di insegnamento era piuttosto mediocre. Poi trovai Emma, Londinese DOC che con pazienza e perseveranza mi ha aiutata a superare i due esami. Adesso parlo fluentemente sia inglese che francese anche se ho dimenticato un po’ il tedesco!