Le recenti statistiche sulla disoccupazione in europa pubblicate da Eurostat, rivelano che Praga è la capitale europea dove c’è il maggior numero di occupati. Solo il 2,5% della popolazione non ha un lavoro, mentre la media europea è del 10,1% e quella italiana è del 12,7%.
Ma come si vive a Praga? Trovare lavoro è davvero così facile? La risposta è si, trovare lavoro a Praga non è difficile: non è raro vedere cartelli nei negozi che cercano personale ed i siti web specializzati hanno intere pagine di annunci.
Ma, c’è un ma.
In media, la vita a Praga costa meno che in Italia: gli affitti, le tasse, i trasporti. Tutto costa dal 10 al 30% in meno. La contropartita è che a parità di livello di impiego, a Praga guadagna meno che in Italia. Facciamo qualche esempio: lo stipendio mensile di uno studente che lavora full time in un bar o in un supermercato, difficilmente raggiunge i 600 euro; un lavoro full time in ufficio o in un negozio supera di poco i 1000 euro. Chi viene a Praga pensando di guadagnare come in Italia, potrebbe restare deluso.
Ci sono altre due considerazioni che mi sento di fare: la prima è che soltanto i giovani cechi parlano inglese. La maggior parte degli adulti parla ceco e russo: questo significa che conoscere la lingua ceca è requisito essenziale per trovare lavoro fuori dalle rotte turistiche o dalle multinazionali o in un ristorante lontano dal centro.
La seconda cosa è che i diritti dei lavoratori sono completamente diversi a quelli a cui siamo abituati. Le mamme ceche hanno diritto a tre anni di maternità retribuita (si, tre anni), ma i licenziamenti sono all’ordine del giorno e fare programmi a lungo termine diventa complicato.
Per fortuna viviamo in un’epoca dove è facile raccogliere informazioni da lontano: chi vuole davvero cercare lavoro a Praga può cominciare a farlo dal divano di casa sua, spendendo curriculum ben fatti (fondamentale) e monitorando le risposte. Venire a Praga a fare un colloquio sarà uno scherzo rispetto ad arrivare in una città sconosciuta e non sapere bene da dove cominciare.
Tutti parlano di quanto sia magica Praga, ed io non posso che fare a meno di confermare che la città sia bellissima, ma i mesi in cui il sole non si alza mai nel cielo sono lunghi e vanno calcolati se siete sensibili o meteoropatici. La luce bassa dei mesi invernali, conferisce un’aura magica a questa città: in Italia abbiamo ombre nette perché le luce è forte e diretta. Qui tutto sembra sfumato, congelato, velato dalle nuvole grigie che spesso coprono il cielo.
La vita a Praga è diversa dalla vita in Italia: si trova lavoro più facilmente ma si guadagna meno e si devono affrontare naturali differenze culturali.
Trasferirsi è un’esperienza che consiglio a tutti quelli che hanno buone ragioni per farla. Se desiderate crescere, imparare e conoscere, sicuramente Praga è la città per voi.